Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Storie di donne, traguardi, affetti e “sorellanza”

Fonte: L'Unione Sarda
2 dicembre 2013

Le vincitrici del Premio
 

Paola Sergi di Selegas e Tecla Muru di Lunamatrona si sono aggiudicate, ex aequo, la dodicesima edizione del Premio “Donna al traguardo” dell'anno. La prima ha raccontato la sua vita da capostazione scandita dal passaggio dei treni e la sua malattia condivisa con la famiglia e con le compagne di corsia. La seconda, anziana coltivatrice descritta da una nipote, dopo una vita nei campi ha rinunciato ad avere una propria famiglia per curarsi dei familiari in difficoltà.
Dopo un intervento della cantante attrice Rossella Faa, una sintesi delle storie vincitrici è stata letta dall'attore burattinaio Mauro Sarzi. La sezione del Premio “Raccontiamo le donne”, dedicata ai migliori scrittori, è stata attribuita ex aequo a Valeria Cocco di Cagliari, che ha presentato la storia di Emanuela Uras, giovane donna ingiustamente carcerata, e ad Angela Spano di Selargius che con parole di grande intensità ha raccontato il rammarico per la perdita del compagno di una vita.
La presidente dell'associazione Donne al Traguardo, Silvana Migoni, ha quindi conferito il “Premio Sorellanza”, dedicato alle donne che operano a favore delle altre donne, su parere unanime della giuria, ad Angela Quaquero psicologa impegnata in politica (prima assessore provinciale delle Politiche Sociali e poi presidente facente funzioni della Provincia). In particolare è stato evidenziato il suo impegno a favore delle donne in difficoltà, rifugiate, richiedenti asilo, vittime della tratta e per la costituzione di una rete interistituzionale contro la violenza di genere. La giuria del premio ha anche segnalato il racconto in sardo presentato da Guglielmo Piras di Sinnai, e premiato i due racconti pervenuti da Silvio Albanese di Pordenone (sulla storia di Eritrea Gorghetto di Jesolo giunta in città per l'evento) e da Emelina Rodriguez di Cuba che ha raccontato se stessa. Menzioni speciali per la resistenza alle difficoltà sono state conferite infine a Marcella Loche e Giulia Giovannini.