VIA IS MIRRIONIS. Gli operai si sono presentati alle 9 del mattino: mezz'ora dopo il traffico è impazzito

Il cantiere per rifare l'asfalto nella rotatoria paralizza mezza città

È un concerto di clacson, gli automobilisti sono spazientiti, le file chilometriche. La rotatoria tra via Cadello e via Is Mirrionis finisce di nuovo al centro delle polemiche. Arrivano gli operai e il traffico si paralizza. Paletta e fischietto, dieci agenti della polizia municipale cercano di combattere l'ingorgo provocato dai lavori per l'asfalto sulle strade che convergono verso l'isola spartitraffico.
LAVORI PER L'ASFALTO Il rullo gira senza sosta sul bitume fresco, nel frattempo attorno scoppia il caos. All'ora di pranzo l'onda di propagazione del traffico arriva a chilometri di distanza. Via Campania privata di una corsia diventa impraticabile, come l'ultimo tratto di via Cadello prima della rotatoria. I percorsi alternativi su cui vengono dirottati gli automobilisti non riescono a evitare i disagi e all'ora di pranzo la circolazione in tutta la parte settentrionale della città va in tilt. I lavori di completamento della sede stradale attorno alla rotatoria cominciano alle 9. Alle 11 il traffico sfiora già la soglia critica. Il primo blocco arriva per gli automobilisti che decidono di avventurarsi nella discesa di via Is Mirrionis, accanto a Sa Duchessa.
SI BLOCCA TUTTO Molte auto scelgono l'inversione a U per cambiare senso di marcia e tentare di trovare un percorso alternativo. Intanto le code si allungano e i clacson continuano a suonare. La situazione peggiora attorno alle tredici e trenta, dopo la chiusura dei negozi. L'uscita dalle scuole e dagli uffici butta benzina sul fuoco. Non solo Is Mirrionis, i disagi si estendono ben oltre. Fino a La Vega, Villanova, Pirri, San Michele. In via Dei Giudicati e in viale Ciusa si procede a passo d'uomo.
CADE UN ALBERO Nel pomeriggio, a complicare ulteriormente le cose ci si mette pure un albero pericolante in viale Merello che finisce sui fili della corrente elettrica. La segnalazione arriva alle 15: si procede a senso unico alternato sino alle 18 per permettere agli operai di staccare la corrente e di abbattere l'albero. Nuovo tappo, stavolta il traffico si paralizza in via Is Maglias. Ma i rallentamenti arrivano sino al Corso. Alle 17 gli operai alle prese con la bitumazione fermano le macchine, pian piano tutto torna alla normalità. Con le solite code a scendere verso via Cadello, ma lo scenario è quello di un qualsiasi sera.
LA NOTTE MAI FATTA Colpisce che i cartelli nella zona della rotatoria indichino il divieto di sosta alle auto dalle 22 alle 6 del mattino. E lo stesso orario compare sui display luminosi delle strade d'accesso della città. Ma quei lavori notturni non sono mai partiti ed è stato caos sotto il sole (gelido) della mattina.
Sara Marci

Parla l'assessore Coni

«Troppo freddo
per intervenire
dalle 22 in poi»

I cittadini sono infuriati, gli automobilisti pure. «È necessaria la collaborazione di tutti. Bisogna avere un po' di pazienza», l'assessore al Traffico Mauro Coni cerca di mettere a tacere i malumori. E avvisa: «I disagi non sono finiti. Oggi e domani gli operai continueranno i lavori per la bitumazione delle strade. Cercheremo di accelerare il più possibile per creare meno intralcio possibile». Le modifiche alla viabilità, con i tragitti alternativi per aggirare il blocco del cantiere non sono bastate per evitare i disagi alla circolazione. E nelle ore di punta è stato il caos: «I problemi maggiori si sono avuti con la chiusura delle attività commerciali. Dalle 13 e trenta sino alle 15 ci sono stati rallentamenti da piazza D'Armi in direzione via Cadello», ammette l'assessore. I vigili urbani hanno provato a limitare i danni ma il numero di auto in movimento nelle ore di punta non ha consentito di trovare troppe soluzioni.
Gli orari sui cartelli col divieto di sosta all'ingresso della città, così come le indicazioni stradali a ridosso della rotatoria non coincidono con quelli effettivi del cantiere. Dalle 22 alle 6, si legge in via Campania, stessa scena in via Is Mirrionis. «Per un mese abbiamo cercato in tutti i modi di procedere con la bitumazione durante la notte», spiega il rappresentante della Giunta comunale. «Ma con l'arrivo del maltempo e del freddo non è stato possibile proseguire con quel programma».
Ora c'è l'obiettivo di evitare nuove giornate di traffico in tilt. Coni lancia un appello, rivolgendosi a tutti gli automobilisti: «La settimana prossima si replica». Dopo l'asfalto sarà la volta della segnaletica. «Consigliamo di evitare il passaggio durante l'ora di punta, ma in un giorno dovremo finire tutto». Nonostante le rassicurazioni e i monitoraggi, per gli automobilisti si preannunciano però nuove giornate di passione. (sa. ma.)