Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La città invasa dai rivenditori non autorizzati

Fonte: L'Unione Sarda
4 novembre 2013


Dal Poetto a Is Mirrionis
 

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La passione per i ricci dei cagliaritani non ha atteso i permessi comunali. Se nello spiazzo autorizzato dal Comune di viale Colombo i clienti delusi hanno trovato soltanto il deserto ad accoglierli, nel resto della città, come ogni anno, sono spuntate come funghi le rivendite di pescatori ambulanti. Dal tavolino improvvisato con sopra una bacinella stracolma di ricci piazzato ai bordi di via Abruzzi, al più organizzato furgone refrigerato parcheggiato su via Lungo saline. La giornata di apertura della pesca ai ricci ha visto trionfare il mercato “parallelo”, l'unico in grado di accontentare la clientela dopo sei mesi di attesa.
Anche se i chioschi davanti alla spiaggia del Poetto sono stati abbattuti, il litorale resta un punto di riferimento per gli appassionati. Ieri mattina tre gazebo sono apparsi al confine con Quartu Sant'Elena, e i clienti non si sono fatti aspettare. Pasta e sorbetto al limone sono ormai un ricordo, ma per i buongustai è sempre pronta una dozzina di ricci e un bicchiere di vino bianco.
Per chi vuole soltanto un bicchiere stracolmo di polpa da cucinare a casa le offerte si moltiplicano in tutta la città. Is Mirrionis rimane uno dei luoghi storici. Nell'omonima via sono ben cinque i “punti vendita”. Basta un tavolo, un ombrellone, una cesta e un cartello inequivocabile. Il successo è garantito. Stessa storia in via Abruzzi, via Sant'Avendrace, via del Fangario e via Stamira, a Pirri.
L'offerta è unica anche perché nelle cucine della maggior parte dei ristoranti il prodotto non è ancora arrivato. Nel primo giorno della stagione succede sempre così. «Lunedì gli spaghetti ai ricci saranno nel menù», dicono in un ristorante della Marina. Tre giorni di attesa sono troppi. La voglia di riccio non può aspettare. Il piacere anche quest'anno passa dal mercato clandestino in attesa di ritrovarsi tutti nei punti vendita autorizzati in viale Colombo.
Luca Mascia