Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Partecipate, pozzi senza fondo

Fonte: L'Unione Sarda
31 ottobre 2013


COMUNE. L'appello dei revisori: «Monitorare costantemente i bilanci delle società»
 

Conti in rosso per Spa e Fondazioni. Fa eccezione il Ctm
I revisori dei conti lo ripetono da almeno tre anni nella loro relazione: è necessario un «costante monitoraggio e la verifica periodica, almeno ogni tre mesi, delle situazioni contabili, degli atti e dei processi decisionali di tutte le società partecipate». A volte cambia la formula ma la sostanza è sempre quella. Perché i commercialisti che ogni anno mettono la ceralacca sui bilanci comunali, sanno bene che dietro le quote di Spa, Srl e Fondazioni, spesso possono nascondersi pozzi senza fondo.
IL CASO MULTISERVIZI Prendete la Multiservizi, controllata al 100 per 100 dal Comune. Gli ultimi tre esercizi sono stati chiusi in perdita. Nel 2010 sono stati 108mila euro, 110mila nel 2011, 129mila nel 2012. Un profondo rosso che avrà una conseguenza nei prossimi mesi: l'azienda verrà quasi certamente messa in liquidazione. Fino a poco tempo fa preoccupavano molto di più i conti di un'altra partecipata: Abbanoa, che nel 2012 ha chiuso con una perdita di 11 milioni e 587mila euro. Ma la potenziale falla della Spa, controllata per il 18,81 da Palazzo Bacaredda, è stata tappata a settembre con la capitalizzazione della Regione. Anche i numeri della Società ippica non sono rassicuranti. Il segno meno è una costante negli ultimi tre anni (nel 2012 si è andati sotto di 212mila euro) e da poco si è deciso di cambiare la ragione sociale: da Spa a Srl.
BENE IL CTM In un quadro come questo, non si può non notare il buon risultato del Ctm. Il 2012 della società, di cui il Comune è azionista di maggioranza (col 67,5 per cento) è stato chiuso con un attivo di 547mila euro. Sarà una delle poche note positive nella relazione che il sindaco illustrerà al Consiglio comunale la settimana prossima. Per la prima volta Zedda riferirà in aula dello stato di salute di tutte le società partecipate. E sarà l'occasione per discutere del futuro di queste costole dell'amministrazione.
LA SCUOLA CIVICA Quello della Scuola civica di musica è già segnato. Qualche settimana fa sono stati approvati i bilanci (quello del 2013 certifica una perdita di 159mila euro) e ormai non c'è più nessun ostacolo a quella “internalizzazione” su cui la Giunta punta da quasi un anno. La gestione sarà affidata a dipendenti comunali. Sempre in perdita, ma con numeri meno preoccupanti, il Consorzio turistico Sardegna Costa sud, di cui il Comune controlla il 5 per cento: il rosso in questo caso (nel 2012) è di 32mila euro. Poi c'è un altro consorzio, l'Its area vasta, che si occupa dei progetti sulla mobilità nell'hinterland cagliaritano. L'attivo è di 723 euro.
LIRICO E PARCO Briciole rispetto a quelli del teatro Lirico, a cui da poco il Comune ha consegnato un assegno da due milioni di euro, cioè il «contributo per l'anno 2012». L'ultimo bilancio è in attivo di 111mila euro. Segno più anche per Parco di Molentargius, che può contare sui un risultato di esercizio di 2,8 milioni, in gran parte garantiti dalla Regione.
Michele Ruffi