Rassegna Stampa

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Trasporti, dal 27 ottobre via alla nuova continuità aerea

Fonte: web SardegnaOggi.it
25 ottobre 2013

Continuità territoriale 2: dal 27 ottobre raggiungere la Sardegna da Roma e Milano sarà meno dispendioso per tutti grazie alle nuove tariffe agevolate. In vigore tutto l’anno un prezzo unico riservato ai sardi, mentre per i non residenti tariffe bloccate per 9 mesi all’anno.

CAGLIARI - Parte dal prossimo 27 ottobre la nuova continuità territoriale. La Regione mette in campo 14milioni di euro per quella che il Presidente Cappellacci descrive come "una vera rivoluzione che aprirà la Sardegna al mondo, rendendola accessibile a tutti. Un modello che permetterà agli immigrati di tornare a casa”.

Diverse, le novità rispetto alla vecchia continuità. Innanzitutto i fruitori del nuovo modello: per 9 mesi all’anno, nel periodo compreso tra il 16 settembre e il 14 giugno, le tariffe dei residenti e i non residenti saranno quasi equivalenti. Nella simulazione presentata durante la conferenza stampa, mentre per un volo da Cagliari a Roma un non residente avrebbe dovuto pagare 307,54 euro, con la nuova continuità pagherà solo 139,54 euro. Sei euro in meno saranno dovuti invece dai sardi che, per raggiungere la capitale, dovranno sborsare 133,54, euro, con un piccolo risparmio rispetto ai 145,54 del passato modello.

Novità anche rispetto alle frequenze: d’ora in poi le compagnie saranno obbligate ad aggiungere voli sulla base delle prenotazioni. “Quando le prenotazioni vanno oltre un certo livello, le compagnie sono obbligate a mettere nuovi voli” ha spiegato Cappellacci “prima il meccanismo utilizzato era basato invece sul coefficiente di copertura a consuntivo”.

La nuova continuità prende avvio al termine di una stagione record per il traffico aereo sui cieli isolani. Nel periodo tra il 1° gennaio e il 30 settembre nei 3 scali sono transitati 5.901.868 passeggeri, una cifra che, secondo le stime presentate dall’assessore regionale al turismo Luigi Crisponi, dovrebbe superare la quota di 7 milioni entro la fine dell’anno.

La Regione, attraverso l’assessorato al turismo, mette inoltre in campo altri 350mila euro di “fondi intelligenti”, come dichiarato da Crisponi, “per dare risalto e ristoro alla terra sarda” attraverso la pubblicazione su La Repubblica, Il Corriere della Sera, l’Espresso e Panorama di una pagina promozionale supportata dallo slogan “E’ più che mai tempo di volare in Sardegna”.