La proposta: prevenzione, dialogo e repressione
 

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«Basta parcheggiatori abusivi, basta commercio di merci contraffatte, mai più minori che chiedono l'elemosina». Tolleranza zero in città: la chiedono i consiglieri comunali del Pdl che hanno presentato tre mozioni, rafforzate da una raccolta di firme che partirà la prossima settimana.
«Non è razzismo, ma solo una questione di legalità e rispetto delle leggi da parte di tutti», è la premessa. Il dibattito è stato acceso dall'arresto, domenica scorsa, di un senegalese nel parcheggio del cimitero di San Michele per una presunta tentata estorsione. «Chiediamo che questi problemi vengano affrontati sul piano della prevenzione, con il dialogo, e della repressione, con l'impiego delle forze di polizia municipale», ha spiegato il capogruppo in consiglio, Giuseppe Farris. La richiesta, inserita nelle mozioni, è anche quella di coinvolgere la Prefettura e il tavolo provinciale per l'ordine e la sicurezza. «Si tratta di un problema anche di ordine pubblico e chiediamo che il sindaco si faccia promotore con gli organi competenti».
«Cagliari è una città che è tornata indietro di vent'anni», ha spiegato Maurizio Porcelli. «C'è stato un eccesso di tolleranza, per tutti i parcheggiatori abusivi », ha aggiunto Anselmo Piras, ex assessore alle Politiche sociali. «La situazione, adesso, sta degenerando», ha spiegato il consigliere Stefano Schirru. «La precedente amministrazione aveva combattuto queste forme di abusivismo, ricorrendo agli interventi della polizia municipale, eliminando i parcheggiatori dalle due Città Mercato, e applicando gli strumenti previsti dalla legge per mettere in regola coloro che trattano merci».
Anche La Destra scende in campo: «Diciamo no ai parcheggiatori abusivi, all'accattonaggio con sfruttamento di minori e al commercio di merci contraffatte». Il movimento politico lancia una petizione finalizzata a trasmettere all'amministrazione il diffuso malcontento dei cittadini. (ma.mad.)
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