L'assessore Marras sta portando avanti i progetti per sistemare le vie Garibaldi, Alghero, Corso V. Emanuele e Largo Carlo Felice.
 

Via libera in Giunta agli interventi di sistemazione dei sotto-servizi, della pavimentazione stradale e dei marciapiedi in alcune delle strade più importanti e più frequentate del centro. Due le delibere approvate su proposta dell'assessore ai Lavori Pubblici Luisa Anna Marras. Si tratta di progetti preliminari i cui interventi sono inseriti nell'elenco annuale del piano triennale delle opere pubbliche 2013-2015: le procedure di gara devono quindi partire entro il prossimo 31 dicembre. La prima delibera prevede la sistemazione dei sotto-servizi e della pavimentazione stradale in via Garibaldi e dei marciapiedi in via Alghero: l'importo è di due milioni di euro e i lavori inseriti nel progetto preliminare hanno già ottenuto in conferenza dei servizi tutti i nulla-osta necessari per interventi nel centro storico. La seconda delibera prevede la sistemazione dei sotto-servizi e del manto stradale nel Corso Vittorio Emanuele e dei marciapiedi in via Sassari, via G.M. Angioy e nel Largo Carlo Felice: in questo caso l'importo previsto è di tre milioni e mezzo di euro. Su proposta dell'assessore alla Viabilità Mauro Coni è approvata la delibera che prevede nuove tariffe per la sosta in via Santa Margherita, viale Regina Margherita, nel Corso Vittorio Emanuele e in via Roma la Portici, dove sono già presenti parcheggi a pagamento. Si allarga quindi la sperimentazione già attuata in diverse aree cittadine, che sta dando risultati molto positivi in termine di rotazione nell'utilizzo degli stalli in particolare nelle zone turistiche e a forte vocazione commerciale. L'obiettivo, anche in questo caso, è di favorire un avvicendamento costante dei veicoli e quindi soddisfare le esigenze di sosta di un numero più alto di utenti. Sono quindi previste la sosta brevissima (30 centesimi per un quarto d'ora) e quella breve (50 centesimi per 30 minuti), mentre la prima ora costerà un euro e la seconda e le successive due euro.