Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Poetto, il cantiere si apre a gennaio

Fonte: La Nuova Sardegna
21 ottobre 2013

 
Resta l’incognita di un ricorso che pende davanti al Tar proprio sull’assegnazione dei lavori. Ieri commissione riunita 
 
 
 
Il futuro dei chioschetti Sulla spiaggia potranno arrivare solo le terrazzine in legno per sedie e tavoli Gli accessi all’arenile saranno segnalati
 
 



di Stefano Ambu

CAGLIARI Quasi come una vecchia canzone di Enrico Ruggeri cantata anche da Loredana Bertè: il (lungo)mare d'inverno. Partiranno proprio a gennaio i lavori per la nuova passeggiata che cambierà volto e futuro della spiaggia dei Centomila. E c'è già un traguardo prefissato: il primo tratto sarà aperto già dalla prossima estate. È il "cronoprograma" stabilito e annunciato ieri mattina dal Comune nel corso della riunione della commissione consiliare urbanistica. Non poteva mancare, però, il più classico dei punti interrogativi: c'è un ricorso al Tar sull'assegnazione dei lavori. L'udienza si è tenuta dieci giorni fa e la decisione è attesa nel giro di poche settimane. Ieri mattina la commissione ha fatto il punto della situazione anche con la collaborazione degli uffici dei Lavori pubblici. Il progetto definitivo è già stato approvato e si punta ora su quello esecutivo. Nel frattempo, in attesa della sentenza del tribunale amministrativo regionale, si va comunque avanti tenendo conto delle ultime indicazioni emerse dal Consiglio comunale con l'approvazione della variante urbanistica che prevede lo spostamento dei chioschetti a bordo strada, fuori dalla supertutelata zona H. In questa direzione sta andando anche il Pul, il piano di utilizzo dei litorali, annunciato come una delle priorità d’autunno: dovrebbe essere approvato entro ottobre-novembre. E i chioschetti? I titolari aspettano il Pul per sapere quale sarà il loro futuro. Le nuove indicazioni dicono che comunque i manufatti non rimarranno dove sono adesso: saranno sistemati parallelamente alla strada. E solo il plateatico, la piattaforma rialzata che ospita anche tavolini e sedie, potrá "invadere" la zona H. Nessuna volumetria, nessun problema. Variante urbanistica, Pul e nuovo lungomare naturalmente vanno di pari passo. Il progetto di risistemazione della zona a ridosso dell'arenile prevede due sostanziali novità: non si potrà entrare in spiaggia da dove si vuole, come accade adesso. Ma solo dai "deck", accessi-nodi sistemati nelle vicinanze dei chioschetti. E si cercherà di far rinascere le dune, marchio di fabbrica (insieme al tram) del Poetto ai temp de bisnonni. Sarà una rivoluzione anche per il traffico con il benvenuto a tutti i mezzi di trasporto ad eccezione delle auto: la circolazione delle auto private sarà limitata al massimo. Mentre il progetto predispone anche una fascia parallela all'arenile destinata alla metropolitana che in futuro arriverà-questi sono i progetti- in riva al mare. Nelle simulazioni, accanto alla spiaggia si vedono soprattutto persone che corrono, passeggiano o vanno in bici.