C’è ottimismo per l’apertura dello stadio a cinquemila spettatori. Il verdetto arriverà in mattinata




di Roberto Muretto wCAGLIARI

Si saprà soltanto oggi se il Cagliari potrà giocare sabato al Sant'Elia la partita col Catania. La Commissione comunale di vigilanza è rimasta riunita fino a tarda sera negli uffici dell'assessorato allo Sport di viale San Vincenzo. Considerata la quantità di documenti da esaminare e la delicatezza della decisione, l'organismo deputato a rilasciare il nulla osta per le partite con una capienza sotto i cinquemila spettatori, ha fatto slittare a stamane il sopralluogo al Sant'Elia. Insieme ai commissari ci sarà anche l’ex arbitro Carlo Longhi, inviato dalla Lega Calcio, che avrà il compito di verificare lo stato del campo e degli spogliatoi. Full immersion. La Commissione ha lavorato senza un attimo di sosta. Ha spulciato tutta la documentazione e soprattutto ha ascoltato il parere dei tecnici che stanno seguendo i lavoro del Sant’Elia. Ed è questo il motivo per cui è slittato il sopralluogo all’impianto di via AmerigoVespucci. Nel pomeriggio si era sparsa la voce di una visita della commissione allo stadio. E ad attenderla c'era una trentina di tifosi. Ma i componenti dell'organismo, non si sono mossi da viale San Vincenzo. Questo è da interpretare come un segnale positivo, perchè significa che ci sono buone possibilità per l’ok. Un altro segnale è la presenza del sindaco alla riunione. Massimo Zedda ha seguito i lavori con attenzione e pare abbia manifestato ottimismo. La Lega. Ieri c’è stato un filo diretto tra Cagliari e Milano. Da via Rosellini sono rimasti in attesa di notizie, poi hanno deciso di aspettare fino a oggi. La decisione sull’agibilità dovrà essere comunicata entro le 12, altrimenti il Cagliari sarà costretto per l’ennesima volta a mettersi in viaggio verso Trieste. Sarebbe una beffa dopo che l’ex prefetto di Roma, Achille Serra, ora responsabile della sicurezza negli stadi per conto della Lega Calcio, nei giorni scorsi aveva detto che c’erano i presupposti per giocare la partita con una capienza ridotta. L’attesa. I tifosi sono in fermento. Aspettano la lieta novella, ma hanno paura che non arrivi. Oggi è prevista una nutrita partecipazione di supporter rossoblù al Sant’Elia. Resteranno fuori dallo stadio mentre la Commissione eseguirà il sopralluogo. La speranza è che il Cagliari torni a casa e se le notizie saranno positive, i tifosi potranno fare festa. Notiziario. Ripresa della preparazione per il Cagliari che ieri si è allenato ad Assemini. Il programma si è aperto con il lavoro in palestra. A seguire, esercizi di tattica, quindi, partitella finale di 15’. Sono andati a segno Victor Ibarbo e Daniele Conti, che sabato torna dopo aver scontato la squalifica. Ci sarà anche Cossu, anche se il trequartista non ha i nivanta minuti nelle gambe. Per quanto riguarda gli infortunati, lavoro differenziato per Marco Sau, mentre si è sottoposto a terapie Daniele Dessena, dopo il problema alla caviglia accusato sabato mattina. Il recupero dell’attaccante dovrebbe essere sicuro (potrebbe andare in campo con una mascherina protettiva), mentre per il centrocampista la situazione è più complicata e difficilmente ce la farà a recuperare in tempo. E questo diventa un problema perchè manca anche Ekdal. Lo svedese ne avrà per altri 45 giorni. Il candidato a occupare la fascia destra della linea di centrocampo è Eriksson, che a Udine non ha brillato.