DOMENICA, 07 DICEMBRE 2008

Pagina 2 - Fatto del giorno

di Giancarlo Basciu


Marco Carta in campo per una bimba malata e per le famiglie delle vittime dell’alluvione
Cagliari, domani alle 15 l’incontro di calcio promosso dall’Associazione sindrome di Crisponi e malattie rare. Il giovane vincitore di «Amici» aprirà la manifestazione con un concerto

CAGLIARI. La nazionale italiana cantanti scende in campo per raccogliere fondi da destinare alle famiglie colpite dall’alluvione che, nelle settimane scorse, si è abbattuta su Cagliari, Capoterra, Assemini, Sestu e Pirri. Domani pomeriggio (ore 15, stadio Sant’Elia), infatti, gli azzurri affronteranno la squadra Sky Sport Stars. Una grande iniziativa di solidarietà, sport e spettacolo organizzata anche per Tani, una bambina di quattro anni di Cagliari, affetta dalla sindrome di Crisponi. Una malattia genetica che provoca disfunzioni della temperatura corporea.
Insomma un’occasione per sensibilizzare il grande pubblico sulle malattie rare in generale e sostenere l’Associazione sindrome di Crisponi e malattie rare, che in Sardegna si batte con successo per la ricerca di nuove terapie.
«Il sindaco di Cagliari, Emilio Floris - ha detto Gianluca Pecchini, direttore generale della nazionale cantanti - ha accolto prontamente l’iniziativa per la bimba sarda. E considerata la tragedia che ha colpito la città nei giorni scorsi, ha preso la decisione di devolvere una parte consistente dei fondi raccolti alle famiglie vittime dell’alluvione».
Le donazioni saranno possibili tramite bonifico sul conto corrente intestato a Umanità senza confini presso la Banca di Cagliari Credito cooperativo S.c.a.r.l., codice Iban IT70S0709604801000000003022. O presso la Banca Cis Intesa Sanpaolo Spa, codice Iban IT27H0306904800100000014455.
Per incentivare le donazioni alcune aziende sarde hanno messo a disposizione dei doni che verranno assegnati il giorno dell’Epifania.
Ad aprire la manifestazione di domani sarà Marco Carta, il vincitore della passata edizione del programma ‘Amici’ di Maria De Filippi. Carta presenterà alcuni brani del suo album. «È un onore per me - ha dichiarato - potermi esibire nello stadio della mia città, e dare allegria con la mia musica a tutti quelli che verranno al Sant’Elia per una giornata di festa e solidarietà».
Marco Carta giorni fa alla conferenza stampa di presentazione della partita aveva detto che «a calcio non sono mai stato bravo ma se mi trovo davanti alla porta farò gol. Spero che venga tanta gente a vederci, è giusto essere sensibili e sensibilizzare su argomenti come questi».
«Bisognerebbe organizzare più spesso manifestazioni di questo tipo» ha concluso il cantante cagliaritano.
L’associazione Nazionale italiana cantanti è stata fondata nel 1981 ed è formata da alcuni dei più prestigiosi cantanti italiani che hanno deciso di impegnare la loro immagine di artisti e sportivi per sostenere concretamente dei progetti di solidarietà, con una attenzione particolare al mondo dell’infanzia. Nei suoi 27 anni di attività sono state organizzate più di 440 manifestazioni con oltre otto milioni di persone che sono accorse a sostenere queste iniziative di solidarietà. E che hanno permesso, con gli inassi realizzati, di raccogliere quasi 446 milioni di euro. Diciassette di questi incontri si sono trasformati in veri e propri eventi televisivi trasmessi in diretta come ‘la Partita del cuore’.
Ma non solo. L’associazione è una presenza costante anche nelle piccole realtà territoriali. Una presenza che promuove e porta all’attenzione generale situazioni problematiche che difficilmente avrebbero avuto risalto. E così sono stati acquistati pulmini, installati macchinari particolari e creati centri trasfusionali. Oltre ad essere promosse campagne di sensibilizzazione. Duecento sono le associazioni che hanno beneficiato delle raccolte fondi promosse. Da quelle più conosciute (Unicef, Aido, Ail, Aism, Admo, Emercency, Fao, Croce Rossa, Amref, Wwf) a quelle con una forte connotazione territoriale e che proprio per questo hanno goduto non solo di un contributo economico, ma anche di visibilità e promozione sociale.