Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pirri, si apre una buca: danni a quattro auto

Fonte: L'Unione Sarda
9 dicembre 2008

via degli astri La voragine è stata transennata


Impossibile evitarla con l'oscurità. La strada poco illuminata e la pioggia di ieri sera l'hanno resa praticamente invisibile, aiutando a danneggiare quattro automobili che l'hanno presa in pieno. Prima di essere circondata da un castello di transenne, illuminate da una torcia ad intermittenza per tutta la notte, la piccola voragine apertasi ieri in via degli Astri, a Pirri, è diventata una trappola infermale per gli automobilisti che ci sono finiti con le ruote, provocando danni anche ingenti alla parte anteriore e, in qualche caso, persino alla meccanica dei loro veicoli. Si è aperta nel tardo pomeriggio, quando nella strada che collega via Caracalla (a Monserrato) la periferia di Pirri era ormai allagata dopo qualche ora di pioggia. Lunga circa un metro e non più larga di sessanta centimetri, profonda una quarantina, la grossa buca è stata presidiata a lungo dai vigili urbani, intervenuti dopo la segnalazione degli automobilisti danneggiati, per poi essere transennata dagli operai della squadra interventi del Comune e segnalata con un grosso faro.
NUOVO ALLARME Qualche ora dopo sulla stessa strada venivano segnalati altri avvallamenti sospetti che non sono sprofondati più di tanto. Per i quattro automobilisti caduti nella trappola, oltre allo spavento, non resta che farsi periziare i danni per poi chiedere di essere risarciti. Niente a che vedere, in ogni caso, con le paurose voragini aperte anche di recente in città. Nei primi giorni di agosto una nei pressi della facoltà di ingegneria, piazza d'Armi (dietro via Peschiera) pochi mesi prima un'altra poco più giù in viale Merello. Sempre in estate, poi, il quartiere di Villanova ha vissuto l'incubo dell'asfalto sprofondato a causa delle vecchie condotte sotterranee: l'acqua fuoriuscendo ha continuato a scavare sotto le case, aprendo buche anche in via San Giovanni, all'angolo con via Piccioni.
FRANCESCO PINNA

06/12/2008