Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dal porto a Quartu si va in bici

Fonte: L'Unione Sarda
7 ottobre 2013

Una pista da 7,5 km che passa per Su Siccu, Sant'Elmo e il parco di Molentargius

 

Il percorso è pronto, alcuni tratti sono da inaugurare

 


Più di sette chilometri quasi ininterrotti di pista ciclabile e pedonale. Non è un sogno per gli amanti delle due ruote, ma una realtà. Dal porto di Cagliari, infatti, sono stati realizzati, in tempi diversi, una serie di percorsi riservati alla mobilità sostenibile che formano un'unica grande pista che dallo scalo marittimo del capoluogo porta fino a Quartu Sant'Elena. Stradine e percorsi già costruiti, pronti, alcuni già fruibili, altri praticamente solo da inaugurare. Non semplici progetti che poi finiscono nel dimenticatoio, dunque, ma qualcosa di concreto che è stato fatto e che è arrivata l'ora di far godere a cittadini e turisti.
IL PERCORSO Si parte dunque dal porto di Cagliari, dove non c'è una vera e propria corsia ciclabile ma all'interno del quale ormai c'è una zona importante chiusa alle auto e dedicata solo ai pedoni o agli amanti delle pedalate. Da lì si accede al Molo Ichnusa, dove è stata realizzata la pista nel lungomare di Su Siccu. Tutto nuovo, appena costruito, che doveva essere inaugurato qualche settimana fa (poi l'arrivo del Papa ha fatto ritardare il via libera). Un percorso a pochi passi dal mare con una corsia destinata alle bici e un'altra ai pedoni, dove sono state piantate palme lungo la strada, e messe panchine per chi ha bisogno di riposarsi. Conclusa la pista si arriva al molo di Sant'Elmo. Quelli sono gli unici cento metri (circa) di percorso aperto anche ai mezzi motorizzati. Ma, va detto, quella del porticciolo è un'area poco frequentata dalle auto, non particolarmente pericolosa.
LA “TRAMONTELMO” Si arriva dunque al percorso ciclopedonale chiamato comunemente “Tramontelmo”, che parte dal molo e arriva fino a Molentargius. Una pista che potrebbe essere meglio curata, soprattutto all'inizio dove regnano erbacce incolte e un'area recintata con rifiuti ammassati. Ma allo stesso tempo, proprio ieri mattina, quel tratto è stato ripulito in modo da non creare intralci almeno lungo la pista: «Una bella giornata per i ciclisti che tutti i giorni la percorrono per motivi di lavoro e per gli appassionati che nel fine settimana si recano al parco e al Poetto - fa sapere Virgilio Scanu, presidente dell'associazione Città Ciclabile - Cogliamo anche l'occasione per segnalare che nella curva della parte iniziale della pista c'è del sabbione che è pericoloso per i ciclisti, chiediamo appena possibile di far dare un'ulteriore ripulita».
MOLENTARGIUS Dopo di che si accede direttamente al parco di Molentargius, e in particolare grazie al nuovo ponticello (che sarà inaugurato a giorni) è possibile accedere direttamente ai 4,5 km di pista ciclabile che portano a Quartu Sant'Elena, a pochi passi da Is Arenas. Un percorso gradevole lungo il canale, soprattutto dopo la sistemazione della pavimentazione avvenuta qualche mese fa.
I COLLEGAMENTI Una lunga pista dunque, realizzata a pezzi e in tempi differenti, ma che di fatto unisce due zone lontanissime della città: «Dal porto di via Roma a Quartu Sant'Elena ci si mette meno di mezz'ora in bicicletta - sottolinea Scanu, che con la sua associazione da anni lavora per cercare di dare un contributo importante alla realizzazione di una città veramente a portata di bici e pedoni - si è fatto molto, ma ancora non basta. Innanzi tutto bisogna rendere accessibili il prima possibile la pista di Su Siccu e il ponticello di Molentargius, ma soprattutto occorre lavorare per garantire i collegamenti ciclopedonali in tutti i quartieri cagliaritani. È necessario creare dei percorsi destinati alle sole bici in modo ragionato, e garantire continuità realizzando i giusti collegamenti».
LE PASSEGGIATE E già sono previste passeggiate collettive: il presidente regionale di Legambiente, Vincenzo Tiana, ha infatti fatto sapere che verranno organizzate delle camminate proprio lungo questo percorso appena sarà completamente accessibile.
Piercarlo Cicero