Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Cagliari invasa, ma l’organizzazione ha retto l’impatto

Fonte: La Nuova Sardegna
23 settembre 2013

 
Il piano ha funzionato nonostante l’afflusso imponente Solo un momento di tensione sulla strada dell’aeroporto 
 
 
 
 
 



di Antonello Deidda wCAGLIARI Un bel dieci, almeno a sentire la gente. Il bilancio della giornata di Papa Francesco potrà essere fatto solo nei prossimi giorni, ma a occhio si può dire che è andato tutto bene. Come forse nemmeno gli organizzatori potevano aspettarsi alla vigilia. Nella riunione di presentazione dell’evento in Prefettura, gli organizzatori avevano rivolto tante raccomandazioni, soprattutto per viabilità, parcheggi e trasporti. Ma forse nemmeno loro si aspettavano un simile afflusso di persone. Per la questura sono state circa 400mila le persone che durante i vari appuntamenti e gli spostamenti in città hanno voluto salutare Papa Francesco nelle 10 ore della sua visita a Cagliari. La stima è stata fatta con la partecipazione di pellegrini e fedeli ai vari eventi e con le persone che invece sono rimaste lungo i percorsi della “Papamobile”. I numeri sono stati da record: 350 bus da tutta l’isola per un totale di 13mila 500 persone trasportate: 1700 da Sassari, 2900 da Iglesias, 2500 da Oristano, solo per restare ad alcune diocesi. I pass rilasciati ai fedeli, divisi per diocesi sono stati: 30 mila a Cagliari, 7500 a Sassari, 7500 a Oristano e Tempio, 6800 a Iglesias, 3500 a Nuoro. 5500 ad Ales-Terralba, 5500 a Alghero e Bosa, 4000 a Lanusei, 2100 a Ozieri. Oltre 100 mila i fedeli presenti a Bonaria, 50 mila nel Largo e via Roma per il mondo del lavoro e altrettanti (ma forse erano molti di più) per i giovani. Insomma, una folla enorme che è però passata da un evento all’altro senza quasi far soffrire la città. Ed è questo il primo dato da sottolineare. C’era timore che le strade chiuse e transennate avrebbero potuto causare problemi in serie e invece sin dal primo mattino il traffico non ne ha risentito. La rimozione delle transenne è iniziata subito e continuerà anche oggi sino alla riapertura delle strade. Solo qualche intoppo sulla Carlo Felice dove si è verificato un maxi tamponamento all’altezza di Ussana: sul posto la Stradale e le ambulanze del 118. Rallentamenti, come nella zona tra Serrenti e Samassi o sulla 554 all’altezza di Quartu. Nessun ferito. Nella norma i momenti di tensione tra i fedeli, perchè in molti hanno cercato di forzare gli accessi a Bonaria. 130 le persone soccorse (soprattutto anziani) per malori, abbassamenti di pressione e ginocchi sbucciati. Segno che anche il piano coordinato di soccorsi ha funzionato. Unico momento di tensione quando un uomo si è lanciato verso la Papamobile nel tentativo di bloccarla, durante il tragitto del Santo Padre verso l'aeroporto di Elmas. L'uomo era con un gruppo di fedeli e appena ha visto l’auto si è lanciato sulla strada: è stato bloccato da un assistente capo della Polizia.