MOBILITÀ SOSTENIBILE. Il veicolo verrà prodotto in Sardegna a partire da luglio 2014
 

Presentata l'Air Pod, percorre 120 chilometri con 2 euro
Centoventi chilometri con due euro, piccola, ecologica. Ma soprattutto verrà prodotta in una delle zone più depresse economicamente della Sardegna, da imprenditori isolani. È stata presentata ieri mattina al Molo Ichnusa la Air Pod, auto ad aria compressa che mette l'Isola all'avanguardia sul fronte dell'eco mobilità. Il veicolo verrà infatti prodotto a Bolotana, Comune di circa tremila abitanti nel Nuorese, entro luglio del prossimo anno.
LE CARATTERISTICHE Quattro i tipi di auto che verranno realizzati, ognuno con determinate caratteristiche: oltre al modello Standard, in esposizione ieri nel Terminal del Molo Ichnusa, ci sono il “Cargo” (mini e maxi), il “Baby” (45 e gt) e il “Golf”. L'Air Pod Standard, il classico, ha tre posti, è lungo 2,13 metri e largo 1,59, pesa 275 chili e ha una potenza di 7 kW. E poi può percorrere una distanza (all'interno della città) di 120 chilometri, ci mette due minuti per una ricarica in una air station e circa quattro ore con una presa di corrente. La velocità massima è di 80 km/h. Per quanto riguarda gli altri modelli, il “Cargo” si differenzia nel tipo mini per il numero di posti (solo uno) e il peso (260 kg), mentre il maxi pesa trenta chili in più. La tipologia “Baby” ha due posti ed è un po' più corto e leggero dello Standard (il 45 ha meno potenza ed è meno veloce del gt). Infine c'è il “Golf”, con tre o quattro posti.
IL FUNZIONAMENTO L'Air Pod si basa sulla tecnologia ad aria compressa, con due tipologie di motori: quello “mono energy”, dove l'aria proveniente dal serbatoio ad alta pressione attraversa un riduttore di pressione che la immette in un sistema costituito da una camera attiva e un cilindro di espansione. Poi c'è il motore “dual energy” (aria compressa + coadiuvante energetico), dove di fatto viene aggiunta una camera di combustione esterna a pressione costante e volume variabile.
COSTI E CONSUMI Difficile capire con esattezza i prezzi di ogni singolo modello al momento, ma l'amministratore unico dell'Air Mobility, Giovanni Monni, snocciola comunque qualche cifra: «La vettura costerà tra i sette e i novemila euro a seconda del modello del mezzo e da altri particolari». L'azienda che produce l'automobile parla di «consumo senza precedenti», con una distanza massima percorribile (col motore mono energy) in città di 120 chilometri con un pieno che costa appena 2 euro. Col dual energy, invece, si arrivano a fare anche 300 km con 4 euro.
LE REAZIONI «Sarebbe bello - ha detto il presidente dell'Autorità portuale, Piergiorgio Massidda, che ieri ha fatto gli onori di casa - che il primo pezzo prodotto fosse regalato al Papa affinché magari la metta a disposizione di chi ne ha bisogno». L'assessore comunale al Traffico, Mauro Coni, fa sapere che l'amministrazione cittadina vuole puntare sui mezzi elettrici: «Abbiamo partecipato a un bando per realizzare una ventina di postazioni. Vogliamo investire in innovazione e in trasporto sostenibile». Presente anche l'assessore regionale all'Industria, Antonio Angelo Liori: «La Regione deve fare quello che può, chiedo a questi imprenditori di venire a trovarci, anche semplicemente per qualche servizio che magari possiamo offrire».
L'auto oggi sarà di fronte al Municipio di Quartu Sant'Elena, mentre domani tornerà al Molo Ichnusa dove rimarrà tutta la giornata.
Piercarlo Cicero