Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Città Ciclabile: necessaria maggiore manutenzione

Fonte: L'Unione Sarda
23 settembre 2013


Proposta
 

Assenza di un vero e proprio sistema a causa del numero ridotto di stazioni (quattro), scarso controllo sulla gestione e sulla manutenzione, numero di abbonamenti disponibili bloccato a 400 tessere, una lista di attesa che conta oltre 140 richieste inevase, oltre a un rapporto abbonati/bici di 11 a 1 (altri sistemi gestiscono il corretto funzionamento anche con un rapporto di 30 abbonati per ciascun mezzo).
Sono queste le principali criticità del bike sharing espresse dall'associazione Città Ciclabile di Cagliari. Problemi che il Comune, grazie al nuovo bando, sta cercando di risolvere, ma che in questi anni hanno creato non pochi disagi: «Il vero tratto caratteristico del bike sharing va individuato nel fatto che questo servizio non prevede la stipula di un contratto per ogni volta che è usata la bicicletta - scrivono dall'associazione - Il bike sharing deve essere parte integrante del sistema di mobilità della città metropolitana e dell'intera area vasta, quindi in collegamento con rete ferroviaria, metropolitana, bus, parcheggi, deve costituire il mezzo ultimo che ci permette di raggiungere la destinazione finale». E ancora: «Le ciclostazioni devono essere a rete in tutta l'area vasta a una distanza di circa 300, 500 metri massimo - proseguono da Città Ciclabile - ci vuole una facilitazione nell'accesso al servizio attraverso la possibilità di abbonarsi on line o tramite ricevitorie, oltre a nuove postazioni con bici a pedalata assistita. Inoltre, dopo un'attenta valutazione sull'efficacia della gestione, bisogna valutare la possibilità di posizionare le stazioni in maniera da servire le parti alte della città». (p.c.c.)