Il progetto ideato da Rita Atzeri "La Rosa Bianca. Un altro genere di storie" intende contribuire a far uscire le donne dalla solitudine
Redazionemercoledì 18 settembre 2013 20:01
Centoventiquattro nel 2012, almeno dieci nei primi sessantacinque giorni del 2013 mentre nel 2011 sono state centotrentasette. Sono le donne assassinate in Italia. Sono numeri che parlano di violenze quotidiane, di botte e calci, di occhi neri e braccia spezzate. Il progetto ideato da Rita Atzeri "La Rosa Bianca. Un altro genere di storie" intende contribuire a far uscire le donne dalla solitudine e dall'incubo dell'oppressione di tutti i giorni, spesso tra le mura di casa. L'iniziativa e' de "Il crogiuolo" di Cagliari, centro di intervento teatrale diretto da Mario Faticoni. Si tratta di un obiettivo ambizioso - spiegano gli organizzatori - che si propone di raggiungere con il contributo empatico ed emotivo di teatro, cinema, fotografia e la riflessione profonda di una tavola rotonda. Sono diciannove le iniziative programmate dal 24 settembre al 21 dicembre negli spazi del Teatro la Vetreria a Pirri, che ospitera' la stagione di teatro d'autore e nella Cineteca Sarda che ospitera' le proiezioni selezionate dalla Societa' Umanitaria in collaborazione con Senonoraquando. Interviene nel progetto l'associazione Menabo' con il progetto "Ci_piacciamo!". E' anche prevista la tavola rotonda "Le parole delle violenza e il loro contrario", curata da Luisa Sassu. Il Teatro Civico, nel quartiere del Castello, ospitera' l'anteprima della mostra fotografica "Uccidi anche me" di Fiorella Sanna e Francesca Madrigali. Vai sul sito di AGI.it