Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Consensi e dubbi per il primo progetto della città giardino

Fonte: La Nuova Sardegna
19 settembre 2013

Aree verdi tra via dei Giudicati e via dei Donoratico Il problema dei residenti: così spariscono i parcheggi

FONSARDA»CANTIERI

 

di Stefano Ambu wCAGLIARI

Palazzi e sterrati pieni di auto: in un'ipotetica cartolina Fonsarda l'immagine più o meno sarebbe quella. Ora si cambia. Anzi si sta cambiando perché i cantieri sono già avviati: i palazzi restano, gli sterrati se ne vanno. Sostituiti da giardini: quattro aree verdi che si affacciano su via dei Giudicati da una parte e su via dei Donoratico dall'altra. Addio a polvere e pozzanghere. Ma addio- e questa è una polemica già vista anche ai tempi della realizzazione del parco della Musica- anche ai parcheggi. Con il Comune che ha un piano di salvataggio per i residenti: sensi unici e strade più larghe con la possibilità di sistemare gli stalli a spina di pesce. «I conti- spiega l'assessore al Traffico Mauro Coni- sulla base degli ultimi sopralluoghi, ci dicono che con questa soluzione guadagniamo posteggi e non ne perdiamo». Una mozione è già stata presentata dal consigliere comunale Paolo Casu, Psd'Az: «Sensi unici ad anello e parcheggi a spina di pesce- spiega- dovrebbero creare oltre 250 nuovi parcheggi, vera e propria manna nelle ore serali e notturne per i residenti e nelle ore diurne per le attività produttive operanti, già fortemente provate dalla crisi economica e sociale». Lo stesso Coni garantisce che, forse entro Natale, dovrebbero aprire i due parcheggi del Parco della Musica. E che altri posti potrebbero essere recuperati in via Cao di San Marco riducendo la carreggiata e realizzando nuovi stalli a spina di pesce. Tornando ai giardini l'amministrazione precisa: non è un cantiere comunale. «I lavori in corso- spiega l'assessore all'Urbanistica Paolo Frau- sono affidati ai privati sulla base dell'accordo stipulato con l'amministrazione due anni fa e che prevede un insediamento edilizio nella zona tra via Biasi e via Chiabrera: le aree, una volta ultimati gli interventi, saranno pubbliche». La convenzione tra il comune e il gruppo di imprese , per l’attuazione del programma integrato denominato “oliveto” finalizzato alla trasformazione urbana di una sottozona GI/1 situata tra le vie Biasi e la via Chiabrera e della quattro sottozone S3 / S4 le vie dei Giudicati e via Cabrera, è stato firmato il 27 settembre di due anni fa. E ora la trasformazione è sotto gli occhi dei residenti. Tra loro c'è anche Casu «Ad agosto- spiega- ho inviato una lettera a tutti i cittadini con informazioni e copia del progetto. Vero, chi sino a ieri parcheggiava nel fango e nelle buche, si è trovato improvvisamente privato di posti auto di fortuna: andranno recuperati con la massima urgenza. Ma ricordiamo che in quelle aree per anni si è rischiato di veder realizzati palazzoni e quant'altro, essendo zone classificate urbanisticamente BS3, ma se ciò non è avvenuto è anche grazie alla destinazione che si è voluta dare a queste aree, ossia destinazione verde pubblico». Insomma, va bene così. Con San Benedetto e Fonsarda, quartieri dei palazzi, che ora tra parco della Musica e nuovi giardini, diventano un po' più verdi.

 

La rotatoria sull’asse mediano: presto l’appalto




CAGLIARI. Presto partirà il progetto per la rotonda di collegamento tra la zona di via generale Cagna e il quartiere finora isolato a causa dell’asse mediano. Si tratta di un’opera indispensabile, a lungo richiesta dalla popolazione residente nei quartieri spaccati in due dalla strada