Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Una città blindata pronta ad accogliere fedeli da tutta l’isola

Fonte: La Nuova Sardegna
17 settembre 2013

Cagliari, presentato il piano della viabilità con gli orari Migliaia di parcheggi, decine di autobus, strade chiuse




di Antonello Deidda wCAGLIARI

Avvisi ai pellegrini per la visita di Papa Francesco di domenica: lasciare l’auto a casa e muoversi a piedi se non si è troppo distanti dal luogo dove è programato uno degli eventi. Usare i mezzi pubblici, a scelta tra gli autobus di Ctm e Arst. Mettersi in viaggio per tempo in modo di non farsi trovare imbottigliati in mezzo a una folla enorme e per non aggiungere caos. Non forzare i divieti di accesso o di transito che saranno predisposti in una città blindata. Non scavalcare le transenne e non entrare senza l’apposito ticket, che sarà gratuito ma che dovrà essere stato richiesto per tempo. Prepararsi fisicamente, bere molto e non mangiare pesante, usare abiti leggeri e l’apposito cappellino per una giornata di sole oppure, in caso di pioggia, non portarsi dietro l’ombrello ma un impermeabile. Infine, armarsi di santa pazienza per quella che si annuncia come una giornata straordinaria, da segnare nel calendario dei ricordi per chi avrà la possibilità di esserci o di guardare tutto, anche solo da lontano. Il programma. È stato presentato ieri mattina in prefettura, alla presenza del presidente della Regione Ugo Cappellacci e del sindaco di Cagliari Massimo Zedda, del prefetto Giuffrida e del questore Bontempi, dei massimi rappresentanti di polizia, carabinieri, guardia di finanza, stradale, polizia municipale, vigili del fuoco, polizia penitanziaria, protezione civile, oltre alle associazioni di volontariato e alla Croce rossa, insieme al rappresentante della diocesi, monsignor Puddu. Si è parlato di tutto, dalle raccomandazioni per l’accesso alla città, al piano della viabilità, a quello dei trasporti, dai parcheggi alla mobilità, alle navette che dovranno portare i pellegrini a destinazione. Sino alla disposizioni per servizi sanitari e soccorsi.. I numeri. Mille esponenti delle forze dell'ordine al lavoro, oltre 80 mila pellegrini provvisti di permessi, quasi 700 autobus in arrivo destinati alle aree di parcheggio, 5000 lavoratori in piazza, un centinaio di accessi a strade chiuse o limitate al traffico e migliaia di sardi pronti a raggiungere Cagliari. E poi 90 pullman dell’Arst, un centinaio del Ctm e tre treni speciali. Regione e Comune. «Noi stiamo lavorando da maggio, giorno in cui il Papa dichiarò di voler venire a Cagliari – ha detto Cappellacci – ci siamo anche occupati di una piccola parte del cerimoniale, invitando il governatore di Buenos Aires, Mauricio Macri, che ha accettato di venire a Cagliari già da venerdì». Il Comune, oltre ad aver messo in campo tutti gli uomini e i mezzi disponibili, ha rafforzato le corse della metropolitana: «Cagliari diventerà un luogo che attirerà l'attenzione di tutto il mondo – ha detto il sindaco Zedda –. Sarà la prima visita del Papa in territorio italiano dopo Lampedusa. La città è coinvolta in tutti i settori per preparare al meglio l'accoglienza del Santo Padre e dei fedeli. L'appello è quello di tollerare i disagi. E’ la quarta visita di un Papa in 40 anni, un record che poche città al mondo possono vantare. Cagliari sarà la porta dell’isola per accogliere Papa Francesco. Un onore». Parcheggi e mobilità. Per favorire l’arrivo dei pellegrini da tutta l’isola sono stati predisposti una serie di parcheggi all’ingresso della città. Per chi arriva dalla 195, l’area di parcheggio (dalle 5,30) è quella del porto canale, come per chi arriva dalla 130. Per chi arriva dalla Carlo Felice sarà utilizzato il parcheggio dello stadio Sant’Elia e, in caso di esaurimento dei posti, si potrà andare nella zona del Poetto. Posti parcheggio per chi arriva dall’Orientale saranno disponibili sul lungomare del Poetto. Navette e bus saranno gratuiti ma senza fermate intermedie. Orari di ingresso. Nel Largo (per l’incontro con il mondo del lavoro): dalle 6.30 alle 8. A Bonaria (per la Messa): dalle 6.30 alle 9. Tra via Roma e il Largo (incontro con i giovani): dalle 15 alle 15,30. La viabilità cittadina avrà chiusure e limitazioni progressive: nei giorni prima di domenica sarà avviata la chiusura delle diverse strade, con divieti di transito e di sosta con rimozione. Nello stesso momento il Comune avvierà il posizionamento delle transenne nel percorso papale. Postazioni dei vigili del fuoco saranno collocate nei punti sensibili intorno a Bonaria e al largo. Il piano di soccorso sanitario del 118, prevede 9 posti medici avanzati, oltre a postazioni provvisorie. Senza contare che i volontari (1500) saranno al lavoro per eventuali problemi.