mercoledì, 11 settembre 2013.
Pulizia delle strade e cura del verde, il Comune tira a lucido la città per Papa Francesco. La Giunta stanzia 200 mila euro per organizzare l’arrivo del pontefice, a Cagliari domenica 22 settembre. Un occhio di riguardo alla sicurezza: “Pronti 18 chilometri di transenne”.
CAGLIARI - Il conto alla rovescia per la visita del Papa in Sardegna è iniziato, Cagliari si prepara ad accogliere Francesco e i circa 350 mila fedeli che, secondo le stime della Diocesi, dovrebbero giungere nel Capoluogo. L’obiettivo è quello di far filare tutto liscio e presentare la città, sulla quale per un giorno saranno puntate telecamere da tutto il mondo, nel migliore dei modi. Il Comune non vuole farsi trovare impreparato e per l’occasione ha stanziato 200 mila euro: è questa la cifra che uscirà dalle casse di Palazzo Bacaredda e coprirà le spese di pulizia delle strade, verde pubblico, sicurezza oltre ad altre misure.
Così ha deciso l’ultima riunione del Comitato organizzativo, l’amministrazione comunale dovrà occuparsi di “alcune tipologie di spese”: la Giunta si adegua e in particolare stanzia 45 mila euro per pulizie straordinarie nei luoghi in cui il Papa incontrerà i fedeli, 25 mila euro per interventi di manutenzione del verde pubblico(dunque “sfoltimento” di alberi, riordino di giardini e aiuole), 5 mila euro serviranno per “prestazioni di servizi” vari, mentre altri 25 mila saranno utilizzati per il “noleggio di attrezzature e altre spese di sicurezza”. Su quest’ultimo aspetto ci sarà un’attenzione particolare, soprattutto alla luce della visita del pontefice in Brasile dove il bagno di folla ha creato non pochi disagi: “Diverse vie non saranno accessibili dal venerdì - ha spiegato il sindaco Zedda in Consiglio comunale - saranno sistemate transenne in numero superiore al previsto. Dopo i fatti di Rio de Janeiro è stata posta l’esigenza di posizionarle lungo tutto il percorso e di fatto ci saranno 18 chilometri di transenne”.
Alle somme finora elencate infine si aggiungono altri 100 mila euro che l’amministrazione comunale verserà a titolo di contributo nel conto corrente del comitato “Il Papa in Sardegna”.