Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Entro la fine dell'anno Baretti da smontare, già arrivate le prime lettere

Fonte: L'Unione Sarda
12 settembre 2013


POETTO.

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Quando hanno ricevuto le autorizzazioni per rimontare i chioschetti, i gestori sapevano bene di che morte sarebbero dovuti morire: le licenze imponevano una nuova “demolizione” entro la fine dell'anno. Ma forse non tutti si aspettavano di vedersi uno documento in cui viene ricordato l'obbligo di “smontaggio” già a settembre, a poche settimane dalla ripresa delle attività. Ieri alcuni imprenditori hanno ricevuto le lettere, che nei prossimi giorni arriveranno a tutti gli altri.
La notizia è diventata argomento di discussione in Consiglio comunale - a chiedere spiegazioni è stato Maurizio Porcelli, Pdl - dove l'assessore all'Urbanistica Paolo Frau ha chiarito: «Nessuno si deve sorprendere, sanno tutti che a fine stagione, come dice la legge, i chioschi dovranno essere smontati. Noi stiamo lavorando alacremente alla realizzazione di un sistema di norme che eviti tutto questo». A fine luglio è arrivata una nuova variante urbanistica che prevede i nuovi baretti a poca distanza dalla strada. Ora anche il Pul dovrà essere adeguato: «Speriamo di presentarlo entro questo mese o entro i primi quindici giorni d'ottobre», ha detto Frau.
Durante la seduta di ieri il Consiglio ha anche salvato le due commissioni (per la graduatoria delle case popolari e per la mobilità degli alloggi Erp) ritenute «non indispensabili» dagli uffici. La delibera che prevedeva la loro eliminazione è stata approvata (26 favorevoli e 3 astenuti), ma non prima di aver inserito un emendamento, che stabilisce di tenerle in vita «in maniera provvisoria, in attesa di individuare altri sistemi di controllo, che sono necessari», ha detto il capogruppo del Pd Davide Carta nel presentare la proposta di modifica alla delibera. Il collega di partito Fabrizio Rodin ha commentato poco dopo: «Non credo che queste due commissioni siano un baluardo della democrazia».
Rinviato il voto sulle mozioni di Pierluigi Mannino per l'istituzione dello Sportello unico per l'edilizia privata e per le bonifiche dell'amianto: le proposte dovranno prima essere esaminate dalla commissione competente. Approvata invece quella di Alessio Mereu (Riformatori, primo firmatario) e sottoscritta da diversi consiglieri della maggioranza sulla velocizzazione delle procedure dell'Edilizia privata. (m.r.)