Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La sagra nel giorno del digiuno

Fonte: L'Unione Sarda
6 settembre 2013

GIORGINO. Festa dedicata al pesce, arriva il via libera del parroco

 


La grande abbuffata nel giorno del digiuno. Quando ha lanciato il suo appello per la pace in Siria, Papa Francesco non poteva certo sapere che proprio questo sabato a Giorgino è il gran giorno della Sagra del Pesce, la festa più attesa dell'anno dagli abitanti del Villaggio Pescatori e non solo. Ma anche se l'avesse saputo non sarebbe ovviamente cambiato niente. Gli organizzatori della maxi degustazione di pesci arrosto e di un'infinità di altre bontà marinare sono rimasti letteralmente di sale. «E ora cosa facciamo?» Si sono chiesti. Il primo istinto è stato quello di annullare la sagra (mai successo in più di trent'anni).
«Ma è più facile a dirsi che a farsi», si è disperato il presidente del comitato di quartiere, Carlo Floris, «perché i preparativi per la festa sono cominciati tre mesi fa». Tante persone hanno lavorato sodo e speso tempo e denaro per un evento che l'anno scorso è stato in grado di attirare nel piccolo borgo ben 25 mila persone. Messi alle strette dall'iniziativa del Santo Padre e timorosi di compiere peccato, gli anziani del Villaggio si sono riuniti e hanno trovato una soluzione.
«Abbiamo chiesto un parere al parroco». Chi meglio di lui. «Senza esitazione, don Marcello Lanero ci ha dato il suo benestare». La sagra non salterà, insomma, ma il programma subirà una variazione. «Anche noi aderiremo, seppur solo idealmente, al digiuno per la Siria indetto da Papa Francesco», annuncia Floris. «Abbiamo deciso, di comune accordo con il nostro parroco, che sabato alle 18,30 ci sarà un messa con un momento speciale di preghiera per testimoniare la solidarietà nostra e di tutti gli ospiti della sagra alla popolazione siriana».
Il problema riguarda peraltro solo la prima serata, quella di sabato. Domenica invece ci si potrà abbuffare senza sentirsi in colpa. In entrambi i casi, i bracieri saranno accesi alle 19,30 in punto. Nei classici piattini di carta finiranno burrida, polpo in insalata, sardine e muggini arrosto insieme a sei tipi di frittura (gamberi, calamari, triglie, razza e due varietà di occhioncelli). Senza dimenticare pane, vino e la musica anni '70 e '80 del duo Marcello e Tino. Organizzazione a cura del Comitato, insieme al Comune e a cinque sponsor privati. (p.l.)