Quindici minuti di temporale e la città si ritrova sotto’acqua, soprattutto la parte bassa di Pirri. Allarme anche in mare




CAGLIARI Un temporale improvviso, 15 minuti di pioggia intensa con tuoni e fulmini, ha messo in ginocchio ieri pomeriggio Cagliari e il suo hinterland, creando i soliti problemi a Pirri e facendo scattare l’allarme nella sala operativa della Capitaneria di Porto per diverse richieste di aiuto arrivate alla centrale operativa della Guardia Costiera. Allagamenti per il maltempo si sono registrati anche in altri Comuni dell'Isola, in particolare nel Sulcis Iglesiente. A Cagliari si sono registrati allagamenti e alcune strade per diverse ore sono rimaste impraticabili. Decine e decine le chiamate ai centralini dei Vigili del fuoco e della Polizia municipale, decine gli interventi della Municipale sino a tarda sera, quando con il deflusso dell’acqua la situazione è tornata normale. Una ventina gli agenti impegnati nel controllo del traffico e nell’assicurare gli interventi dei vigili del fuoco ,alle prese con decine di chiamate per scantinati allagati. Pirri. I maggiori disagi si sono registrati nella zona di Pirri, al confine con il Comune di Monserrato. Sott'acqua, come spesso accade, la zona di via Cabras con i cittadini piazzati davanti agli ingressi delle case per spazzare via l'acqua evitando che entri negli appartamenti. Sino a quando non si realizzeranno i vasconi sotterranei che dovranno intercettare l’acqua in arrivo dalla città verso Pirri, a ogni pioggia violenta il rischio di allagamento della parte bassa di Pirri si trasforma in una certezza. Proprio per le difficoltà dovute all’acqua la strada che conduce verso la metroferrovia è parzialmente chiusa al traffico. Via del Redentore è allagata, discorso analogo per via Dolianova dove al momento stanno lavorando i Vigili del fuoco e la protezione civile, deviando il traffico. In città. Problemi anche in città ed in particolare in via Eleonora d'Arborea, viale Poetto, piazza Sant'Avendrace e viale Trieste, tutte allegate. Acqua alta sia all'esterno che all'interno del centro commerciale Le Vele a Quartucciu. L'acqua ha allegato sia i corridoi dei negozi che il supermercato Carrefour. Molti clienti sono stati costretti a camminare scalzi. Allagamenti anche a Quartu Sant'Elena. Ma l'improvvisa ondata di maltempo non ha creato disagi solo a Cagliari e nell' hinterland. Allegamenti sono stati registrati a Decimomannu, nel sulcis-iglesiente e a Sestu, che ha avuto un “antipasto” del nubifragio nella tarda mattinata che ha messo in ginocchio il paese. Tombini saltati e fiumi d'acqua in diversi rioni della cittadina. Polemiche per il mancato allerta da parre del comune e superlavoro per i vigili urbani. Complessivamente, secondo i dati della Protezione civile, in 15-20 minuti sono caduti circa 20 millimetri d'acqua. In mare. Emergenza anche in mare con diverse telefonate giunte al 1530 della Guardia Costiera e sul canale di emergenza radio, che chiedevano assitenza per alcune imbarcazionin in dificoltà in rada, con a bordo anche alcuni bambini. Dalla sala operativa della Guardia Costiera venivano subito inviate sul posto la motovedetta Cp 811 e il battello veloce Gc A13. Questi intercettavano prima due imbarcazioni in difficoltà all’imboccatura del porto: venivano assistite sino all’arrivo. Successivamente si sono diretta verso il Poetto dove assitevano una barca a vela col motore in avaria e poi aiutavano 4 diportisti caduti in acqua dopo che i loro catamarani si erano capovolti per il forte vento.