PORTO. San Bartolomeo
 

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Via al rilancio della banchina di San Bartolomeo: l'Autorita portuale di Cagliari ha infatti pubblicato il bando per l'affidamento in gestione dell'area destinata soprattutto agli sport nautici. «Si tratta di una zona - ha spiegato ieri mattina in una conferenza stampa il presidente dell'Authority Piergiorgio Massidda - che può diventare un ideale punto di partenza per l'ingresso dal mare nel parco di Molentargius».
Lo spazio è di seimila metri quadrati: il progetto prevede una struttura con tendaggi per il ricovero delle imbarcazioni, un bar e un ristorante. Un progetto decisamente ambizioso ideato nell'ottica di un rilancio globale del porto di Cagliari, che già sta vivendo una rinascita grazie al boom delle navi da crociera.
«Vogliamo rendere vivibile quest'area - ha aggiunto Massidda - anche per assicurare alla zona un maggior controllo. Si tratta di un passaggio fondamentale per un'area destinata a crescere grazie al recupero, ormai effettuato, del Padiglione Nervi, per passeggiate e con piste ciclabili». Presto arriverà anche il ponte destinato a collegare i due argini del canale di San Bartolomeo. La banchina è lunga 287 metri: si parte da un prezzo di 25 mila euro. «Ci sono già stati dei contatti e delle lettere di interessamento per la gestione dell'area», ha concluso Piergiorgio Massidda.
Per quanto riguarda il capannone Nervi presto dovrebbe essere avviato un concorso di idee per il suo utilizzo in stretta collaborazione con il Comune di Cagliari. In passato si è parlato di un acquario, che rappresenterebbe sicuramente un'attrattiva unica nell'Isola, ma ci sono anche altri progetti.