Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un'altra notte di danni e sporcizia. Servono controlli sino all'alba

Fonte: L'Unione Sarda
19 agosto 2013

CENTRO STORICO. Panchine divelte, rifiuti, bottiglie e puzza di urina ovunque

 




Bottiglie e bicchieri abbandonati sugli scalini e nelle fioriere, gli angoli delle mura storiche scambiati per bagni a cielo aperto: la domenica nel centro storico è il solito day-after, il risveglio dopo la tempesta del sabato notte. Non ci sono solo le urla degli ubriachi e la musica dei locali notturni, su cui si basa la guerra legale del comitato “Rumore no grazie”. Gli effetti collaterali della movida più tangibili, tra Castello, Marina e Stampace, sono quelli dei maleducati e dei vandali.
BASTIONE: PANCHINE DIVELTE Sul Bastione di Saint Remy ieri sono state divelte altre panchine di marmo: le lastre sono state ammucchiate sulla terrazza, mentre nel giardino di fronte all'ingresso della Passeggiata coperta ci sono lattine di Coca Cola, buste e altra immondizia. Nel belvedere di via Università c'è un piccolo lago giallo e maleodorante, nonostante pochi metri più avanti, di fronte all'ingresso della Galleria dello Sperone, siano stati installati in occasione delle feste di Ferragosto, due bagni chimici. Pochi li usano, però. Questione di (cattiva) abitudine? Forse: di sicuro le due cellule di plastica bianca e blu non sono mai state pulite. E questo non invoglia a entrarci dentro.
SCALETTE SANTO SEPOLCRO Sulle scale di piazza Santo Sepolcro cambia poco: anche qui bottiglie di birra e odori vari non mancano. Alle 10.30 il centro storico è ancora nelle stesse condizioni in cui è stato lasciato durante la notte. I rifiuti sono ancora sul lastricato, nessuno ha pulito. Va un po' meglio nel Corso, dove sabato notte la strada è stata trasformata in un'isola pedonale.
L'ESITO DEL SONDAGGIO Il sondaggio a cui hanno partecipato i lettori di Unionesarda.it suggerisce alcune soluzioni ai problemi creati dalla movida  nel centro storico. Secondo il 41 per cento delle persone, il provvedimento più utile sarebbe quello di istituire un «controllo notturno dei vigili urbani nei quartieri di Castello e Marina». In realtà un progetto simile c'è ma non è mai stato trasformato in realtà: a marzo la Giunta ha stanziato 90mila euro (su 500 complessivi) per i servizi straordinari del corpo di polizia municipale. Ma il posto fisso alla Marina non è ancora stato inaugurato. Un'altra fetta consistente di lettori, il 26 per cento, chiede «multe per chi sporca le strade». Anche questa soluzione però ha bisogno di un intervento dei vigili o delle altre forze dell'ordine durante la notte. Più distanziate le proposte di «stop alla musica e alla vendita di alcolici dopo mezzanotte» (18 per cento) e la «chiusura dei locali alle 22» (15 per cento), come chiedono gli abitanti.
Michele Ruffi