Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Potrebbe arrivare in serata la firma per lo stadio Sant’Elia

Fonte: La Nuova Sardegna
7 agosto 2013

A CONVENZIONE



CAGLIARI Il rientro al Sant’Elia si avvicina. Dall’incontro fiume di ieri tra gli staff di Cagliari e Comune, trapela un’intesa globale. La riunione ha messo i puntini su aspetti “tecnici procedurali e progettuali”. In sintesi, semaforo verde. La concessione al Cagliari per il campionato alle porte, sta per diventare realtà. Difficili ribaltoni dell’ultimora. Oggi alle 11.30 si prosegue con l’esame della convenzione nelle commissioni Sport, Lavori pubblici e Patrimonio. Col via libera il progetto passa in serata in Consiglio, poi le firme. Stasera Cagliari e Comune potrebbero siglare la convenzione d’uso del Sant’Elia. E sarebbe – per città, club e sportivi – un bel colpo. Più si stringono i tempi per giocare nell’impianto nato per lo scudetto del ’70, più si dirada il pellegrinaggio al “Rocco” di Trieste. Le delegazioni guidate dal direttore generale della municipalità, Cristina Mancini, dai legali Ballero e Altieri con l’ingegner Marongiu per il club, hanno chiuso al meglio una partita complessa. Ribadito che la società dovrà versare nelle casse comunali 120mila euro l’anno, si sa che l’importo potrà diminuire fino al 75 per cento “in caso di lavori” eseguiti dal Cagliari. Ancora una volta corsa contro il tempo. Con un vantaggio: vista la triste esperienza quartese, gli aspetti inerenti l’iter istituzionale sulle autorizzazioni (prefettura, commissione vigilanza e Coni) saranno in capo al Comune. Il Cagliari affronta la posa delle tribune (le stesse smontate a Is Arenas, forse, integrate da altre noleggiate in Spagna) delle curve e dei Distinti, mentre dal progetto traspare l’idea di creare dei tunnel per l’accesso degli spettatori. L’impianto per i primi cinquemila spettatori potrebbe essere funzionale per i primi di ottobre. Magari il 29 settembre, per Cagliari-Inter o di sicuro il 20 ottobre per Cagliari-Catania. (m.f.)