Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

E il Pd volta le spalle a Zedda

Fonte: L'Unione Sarda
6 agosto 2013


Duro attacco della direzione cittadina: «Ormai ha scavato un solco»
 

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Non è un mistero che da tempo il Pd sia molto distante dal sindaco e dalla sua Giunta. Ma ora, dopo i segnali arrivati dal Consiglio, anche la direzione cittadina del Partito democratico attacca Zedda e lo accusa di aver scavato un solco tra sé e la coalizione: «Dopo due anni di mandato si è allargata la distanza tra le aspettative di forte cambiamento della città per le quali il sindaco Zedda e la sua maggioranza hanno avuto un grande consenso, e gli effettivi risultati dell'azione di governo che sta determinando una crescente insoddisfazione e disillusione dei cittadini», è scritto nel documento approvato ieri al termine di una riunione in via Emilia.
Il segretario Yuri Marcialis ha riassunto così la situazione: «Abbiamo più volte segnalato l'esigenza di innalzare il profilo politico dell'amministrazione», mentre «in questi anni i cittadini, le associazioni, le diverse organizzazioni ci hanno manifestato dubbi, problemi e criticità: cultura, edilizia privata, scuole, igiene del suolo, urbanistica, rifiuti ed energia, politiche sociali, patrimonio, sport e politiche per i giovani». Questi gli argomenti di quello che fino a pochi giorni fa era un dialogo col sindaco. Poi qualcosa si è rotto: «La verifica avviata dal Pd si è interrotta per la decisione del primo cittadino di ritirare le deleghe all'assessore al Personale Luisa Sassu, assunta senza alcuna motivazione politica e al di fuori di qualunque valutazione di merito».
Ancora più dura Rita Carboni Boy, che ha parlato di «sconfitta», riferendosi all'operato della Giunta Zedda, «che pagheremo alle prossime regionali». Il capogruppo in Consiglio Davide Carta ha parlato di una «città scontenta e sfiduciata, siamo a uno scollamento forte tra città e amministrazione. La Giunta è appiattita sul sindaco, se non si cambia ne trarremo le conseguenze». Fabrizio Rodin ha invece sottolineato come «la Giunta non recepisce le proposte e i documenti del Consiglio». La direzione cittadina del Pd ha poi dato mandato a segretario «di raccordarsi col gruppo consiliare» per «verificare la rispondenza delle azioni di governo» alle promesse fatte in campagna elettorale. ( m. r. )