A settembre riparte l’esperimento della pedonalizzazione nei week-end, col nuovo lungomare bando ai mezzi a motore
CITTÀ E AMBIENTE »I PROGETTI
di Stefano Ambu wCAGLIARI L’abitudine di andare al Poetto con l’auto ha i giorni contati: di nuovo tutti a piedi. Si riparte da settembre nei weekend, ma la pedonalizzazione potrebbe essere estesa a tutta la settimana. Come dire, un modo per allenarsi a non usare più la propria vettura nella strada accanto alla spiaggia: fra qualche mese cominceranno i lavori per il nuovo lungomare. Poi, completato il restyling, sarà tutto un altro Poetto. Insomma, si riparte dall'esperimento di maggio-giugno scorso, poi congelato in estate. Ma stavolta con maggiore convinzione. Il Poetto é stato uno dei temi affrontati ieri mattina in commissione trasporti: l'argomento all'ordine del giorno era la settimana europea della mobilità sostenibile. Il Comune aderisce, ma quest'anno c'è una particolarità: l'ultimo giorno dell’iniziativa coinciderà con quello della visita di Papa Francesco. Siccome il Pontefice ha già in programma otto appuntamenti in giro per la città, Cagliari sarà, soprattutto in centro, un città blindatissima e con molte strade chiuse al traffico per questioni di sicurezza: sarà l'occasione per mettere in campo tutte le alternative alle auto. Con una maxi-organizzazione incentrata su uso di mezzi pubblici, biciclette e scarpe. Nel senso che ci saranno anche campagne di informazione (recentemente è stata ideata e pubblicata dall'associazione Urban Center una cartina modellata su quelle delle metro) per far capire ad esempio ai cagliaritani che da San Benedetto a via Roma possono bastare anche venti-venticinque minuti di passeggiata. Senza spendere soldi e perdere tempo alla ricerca del parcheggio, sempre che poi si trovi. Un'altra iniziativa su cui il Comune punta è quella promossa da Legambiente e dalla scuola di via Venezia-Is Guadazzonis. In sintesi "Piedibus", in classe a piedi. Una delle cause dell'intasamento delle strade è proprio il flusso di traffico generato dai padsri e dalle madri che accompagnano i figli a scuola: «Un test – ha detto il presidente della commissione Guido Portoghese – che richiede il coinvolgimento anche degli insegnanti e che può essere esteso a tante scuole: può dare ottimi risultati». Una sorta di pullman"umano: una carovana a piedi con due adulti a fare da supervisori che parte da un punto del quartiere e raccoglie i bimbi alle fermate. Poi, nei progetti alternativi alle auto, ci sono le due ruote senza motore con il progetto regionale “Bici mi piaci”. La settimana per la mobilità sostenibile potrebbe essere quella giusta anche per unire le piste ciclabili di San Bartolomeo e Su Siccu.