Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fenicotteri, boom di nascite: ora hanno la carta d'identità

Fonte: L'Unione Sarda
5 agosto 2013


MOLENTARGIUS-SANTA GILLA. Ieri sono stati “registrati” 470 esemplari
 

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Circa diecimila nuovi pulli tra Molentargius e Santa Gilla, 470 fenicotteri “battezzati”. Anche se ancora non è possibile dare dati ufficiali e certi, le previsioni sembrano essere state rispettate. E ieri mattina, alle prime ore dell'alba, nelle saline Conti Vecchi sono stati identificati quasi 500 volatili per verificare quanti sono e le loro condizioni. Un vero e proprio censimento. «Questa è la dimostrazione della bontà dell'ambiente di Molentargius e dell'operato di tutte le persone che ci lavorano - afferma il direttore di Molentargius, Bruno Paliaga - se i volatili nidificano qua vuol dire che stanno bene, a conferma anche del corretto inserimento del Parco all'interno dell'area urbana».
L'OPERAZIONE Si chiama “inanellamento”, ed è un'iniziativa portata avanti sotto la sovraintendenza dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) rappresentata dal professor Francesco Baccini. Gli operatori hanno di fatto applicato degli anelli di plastica, ognuno dei quali ha un numero preciso, in una zampetta degli uccelli. Una procedura, fanno sapere da Molentargius, senza conseguenze negative per i volatili, ma fondamentale per studiare le migrazioni. In qualsiasi posto andranno questi 470 esemplari, d'ora in avanti si saprà dove sono nati e tutte le informazioni su ognuno di loro. Gli anelli colorati in uso sui fenicotteri permettono, infatti, di distinguere i diversi Paesi di origine. Strumenti che consentiranno l'identificazione degli animali nei diversi monitoraggi che verranno effettuati in ambito mediterraneo e che permetteranno di seguirli nei loro spostamenti. La scelta del Parco del Molentargius-Saline, presieduto dal sindaco di Quartu Mauro Contini, di voler eseguire la procedura dell'inanellamento nelle saline Conti Vecchi nasce dall'intenzione di mettere a disposizione del territorio le competenze maturate in anni di attività nel Parco.
LE NASCITE Vincenzo Tiana, leader regionale di Legambiente, conferma che tra Molentargius e Santa Gilla c'è stato un boom di nascite: «La tendenza che era stata pronosticata, circa 10mila pulli, si è confermata - ha spiegato l'ambientalista - Ovviamente non possono esserci dati precisi, parliamo di ordini di grandezza». Gli operatori patentati dall'Ispra hanno dunque concluso la campagna di inanellamento che si svolge con procedure rigorose, definite dal ministero dell'Ambiente. «È un'attività che si suddivide in più fasi - spiegano dal Parco - le quali richiedono un'accurata pianificazione dalla quale dipende la buona riuscita dell'intera operazione».
P.C.C.