Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

E nel litorale ricompaiono balli e musica dal vivo

Fonte: L'Unione Sarda
5 agosto 2013


La novità
 

Il litorale cagliaritano prova a riappropriarsi di un ruolo da protagonista nella movida notturna, dopo lo stop forzato imposto dalla vertenza baretti. Qualcuno ha giocato la carta della musica dal vivo con ritmi rock, qualcun altro ha puntato sulle note travolgenti e sensuali della Salsa e della Bachata. Venerdì notte il Poetto ha ripreso vita, già alle 23 trovare parcheggio nelle vicinanze dei chioschi di nuovo aperti era quasi impossibile. E ieri era già aria di replica. Il Capolinea sulla pagina Facebook proponeva il nuovo menù. Kizomba, Salsa e Revival.
Il litorale si rianima anche la sera e le famigliole a passeggio sulla battigia hanno riportato la storia indietro nel tempo. Quando tra i tavolini dei baretti trovar posto a sedere la notte era quasi impossibile, e le luci colorate regalavano alla spiaggia dei Centomila riflessi sgargianti mischiati a quelli della Luna.
Un'apertura attesissima da tutti, titolari dei chioschi e cagliaritani, esasperati dai troppi mesi passati nell'incertezza più assoluta. La prima migrazione dalle città è stata in massa, tutti al Poetto a sfuggire dal caldo. Ed è solo l'inizio. Sette baretti risorgono dopo mesi di silenzio: il Miraggio, il Malibù, il Capolinea, il Calypso, l'Aramacao, la Dolce Vita e il Corto Maltese. Alcuni sono ancora in attesa delle autorizzazioni per l'intrattenimento notturno, ma la gara torna viva col litorale quartese, dove la burocrazia ha lasciato tutto invariato. Una sana e democratica competizione: musica dal vivo e balli in entrambi i versanti. La scelta ai cagliaritani. (sa. ma.)