Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Sant’Elia: Cellino frena sulla convenzione

Fonte: La Nuova Sardegna
1 agosto 2013

Nuovi ostacoli nella trattativa tra la società rossoblù e il Comune, mediano Regione e prefettura




ORISTANO La follia delle follie prende corpo a metà del test con l'Olbia. Da Cagliari rimbalza una voce che neanche la genialità di Quentin Tarantino potrebbe partorire: il club di Cellino pare voler rifiutare la bozza di convenzione proveniente dal comune sul rientro al Sant'Elia. La dirigenza e i tecnici avrebbero rilevato discrepanze tra quanto stabilito dopo il sopralluogo e le prime riunioni. Premesso che nessuno in casa rossoblù conferma o nega un'evoluzione così imprevista e drammatica, pare sia difficile ritrovare un filo d'intesa. In breve, un passo indietro da da brivido. Ma che le cose non stessero andando per il verso giusto lo si era intuito anche dopo il botta e risposta tra amministrazione e società. Anche se dal Comune si ribadiva la volontà di riportare la squadra al Sant'Elia, il Cagliari aveva denunciato le lungaggini burocratiche, che avrebbero fatto perdere oltre un mese di tempo, e le incongruità emerse dalla convenzione. Ed è ovvio che nel dietro le quinte non può che esserci il presidente Cellino. Nel vortice è emersa anche un'altra possibile via d'uscita da fantascienza: Conti e soci potrebbero riandare - con le tribune e i seggiolini appena smontati dalla main stand - verso Is Arenas a Quartu. Roba per forti di stomaco. Intanto, Albin Ekdal rilancia l'sms dell'allenatore: A Oristano c'era caldissimo ed erba alta: è stato impossibile giocare come vogliamo, con la palla basa. Siamo stanchi ma l'importante è star bene tra due settimane per il terzo turno di Coppa Italia". Il mediano taglia corto: "Siamo soddisfatti nonostante caldo e fatica e non vediamo l'ora di fare sul serio». Mario Frongia