CAGLIARI Industriali cagliaritani pronti ad appoggiare con il massimo impegno, e soprattutto con idee e proposte, il piano triennale delle opere pubbliche. E si preparano a fare lo stesso anche per la definizione dei programmi di riqualificazione e sviluppo della città nel periodo 2014-2020. Lo ha assicurato il presidente di Confindustria sud Sardegna Maurizio De Pascale durante l'incontro con il sindaco Massimo Zedda e l’assessore ai Lavori Pubblici Luisa Anna Marras. La posizione dell'amministrazione? Il piano – è stato spiegato durante la riunione – nasce da un programma di revisione della spesa e di recupero di finanziamenti che, nonostante gli effetti della crisi economica e gli ingenti tagli registrati sul fronte dei trasferimenti statali e regionali, ha consentito al Comune di non incidere sul numero e sulla qualità dei servizi ai cittadini, di ridurre o non aumentare il carico fiscale locale su cittadini ed imprese e a disporre di una dotazione di circa 340 milioni di euro nel triennio per la realizzazione di un importante programma di investimenti in opere pubbliche. Un piano da 170 interventi che cercherà – questi gli intenti del Comune – di dare una risposta al dramma della disoccupazione. Altra priorità, sottolineata dal primo cittadino e condivisa dagli industriali, è l’inserimento di Cagliari nel novero delle “Città metropolitane” che consentirebbe di recuperare altri importanti finanziamenti da destinare allo sviluppo della città e della sua area vasta. L’incontro si è concluso con l’impegno ad ampliare il livello di confronto tra amministrazione e imprenditori stabilendo un calendario di incontri a livello tecnico, al fine definire al meglio le prospettive di riconversione e riqualificazione sociale e produttiva del territorio.(st.a)