Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Bruxelles sblocca 184 milioni:ossigeno per i lavoratori di Abbanoa

Fonte: L'Unione Sarda
1 agosto 2013


Il governatore Cappellacci: «Ora possiamo avviare il piano di rilancio»
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L'attesa è stata lunga ma non vana. Ieri in tarda serata è arrivata da Bruxelles la notizia del via libera alla capitalizzazione di Abbanoa con 184 milioni di euro. Nei giorni scorsi era stata Angela Nonnis, assessore regionale dei Lavori pubblici, ad annunciare, in occasione dell'assemblea di Abbanoa, che entro il 31 sarebbe arrivato il via libera da Bruxelles e così è stato. «La Commissione europea ha dato il suo via libera al piano di risanamento di Abbanoa», ha annunciato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci.
IL PIANO DI RISANAMENTO Con il via libera di Bruxelles, dunque, si potrà mettere in piedi al più presto un piano, con la possibilità di avviare un prestito ponte per dare ossigeno alla società che gestisce il servizio idrico nell'Isola e assicurare il pagamento puntuale degli stipendi e dei fornitori sia di Abbanoa che delle imprese d'appalto, Acciona e Idrotecnica. Un primo incontro, su questo fronte, è stato fatto già ieri, con una task force che vede insieme gli assessorati dei Lavori pubblici, della Programmazione e l'Autorità d'ambito.
Con il via libera di Bruxelles, come spiega il governatore, si potrà portare avanti il piano che «prevede la ricapitalizzazione e la costituzione di un fondo di garanzia, finalizzati a proseguire l'operatività dell'azienda, ma soprattutto un insieme di interventi finalizzati alla razionalizzazione e alla riorganizzazione della società per riportarla sul binario dell'efficienza». In questo modo, l'intento della Regione è quello di ripristinare «la redditività di Abbanoa» e garantire «un adeguato capitale per il futuro».
LE AZIONI Con i 184 milioni di euro stanziati dalla Regione per capitalizzare la società, nata con il passaggio delle funzioni dai comuni ad Abbanoa ma senza un'adeguata dotazione di risorse, si potranno dunque mettere in campo una serie di azioni assolutamente necessarie. «In particolare», ha precisato Cappellacci, «si prevede la riorganizzazione delle risorse umane, il miglioramento e la riparazione della rete per ridurre le perdite d'acqua, l'applicazione di un nuovo sistema informatico per localizzare le perdite». Con la verifica dei risultati da parte di un organismo indipendente, l'advisor nominato dai soci, dunque, si potrà monitorare lo stato di salute della società e promuovere «un'approfondita riorganizzazione della struttura patrimoniale e finanziaria della società». L'ok di Bruxelles, dunque, rappresenta «un passaggio importante», conclude Cappellacci, «ottenuto grazie al dialogo e alla giusta considerazione rivolta dal commissario Almunia alla nostra volontà di ribaltare la storia di Abbanoa e portarla da una condizione di inefficienza intollerabile a un assetto rispettoso dei principi della buona amministrazione e soprattutto delle esigenze dei cittadini, delle imprese e dei territori».
L'AZIENDA Soddisfazione anche negli uffici di viale Diaz, a Cagliari, dove ha sede Abbanoa. «È un passo importantissimo che sostiene il piano di risanamento e le azioni di efficienza già avviate», afferma la direzione generale della società idrica. Ora, dunque, non resta che mettere in campo tutte le azioni necessarie a dare ossigeno all'azienda. «Ci stiamo lavorando da settimane», afferma l'assessore regionale della Programmazione, Alessandra Zedda, «il piano verrà messo in campo al più presto, stiamo accelerando sulla disponibilità delle risorse necessarie ora per sostenere l'azienda».
Giuseppe Deiana