Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Castello Riaperto il teatro il Pdl: luce sulla gestione

Fonte: Sardegna Quotidiano
29 luglio 2013

 

 LA POLEMICA Il Civico ospiterà una mostra per i prossimi due mesi. Porcelli dall’opposizione attacca e chiede lumi al sindaco: «Nessun passaggio in commissione, come è stato affidato?»

 «Riapriamo il Teatro Civico in Castello. Numerose le iniziative previste per l’estate: cinema all’aperto, incontri musicali, visite guidate, aperitivi, performance e reading». Così aveva annunciato il sindaco Massimo Zedda qualche giorno fa attraverso i social network. «Peccato che di tutto questo in commissione Cultura non è stato detto niente», rende noto il consigliere comunale Maurizio Porcelli del Pdl. Che annuncia «una interrogazione che depositerò lunedì» sulla riapertura delle struttura. «Vogliamo capire», specifica Porcelli, «da chi è gestito il teatro Civico e quanto è costata tutta l’opera - zione». Anche perché, ragiona ancora l’esponente dell’opposizione, «quel teatro è rimasto chiuso per due anni, non sono stati fatti lavori di nessun tipo e adesso apprendiamo che sarà riaperto ma solo per i due mesi estivi e tra l’altro con una mostra (il Piranesi ritrovato) già vista e stravista». Insomma, «non si capisce bene cosa bolle in pentola ma ci teniamo ad approfondire», rileva ancora Porcelli, «specie dopo i diversi annunci di trasparenza per la gestione degli spazi culturali». Il riferimento è tutto al famoso bando per l’affidamento della gestione del teatro Civico, gioiello architettonico con vista mozzafiato incastonato nel cuore di Castello. Se ne trova traccia nell’ormai noto “Piano comunale per le politiche culturali”, varato dalla giunta Zedda nell’aprile 2012. Lì si legge che le attività culturali previste erano: “Programmazio - ne stabile di concerti e performance nel teatro, programmazione diffusa di concerti e performance nelle piazze e nelle strade del quartiere di Castello, anche in collaborazione con le attività produttive della zona, realizzazione di laboratori per l'avvicinamento ai linguaggi musicali contemporanei, workshop per musicisti e operatori del settore, conferenze e incontri per la cittadinanza”. E nel documento c’è scritto anche, sotto la voce “azioni già intraprese” che “è stato predisposto il testo del bando per l’affidamento” e che “si è in attesa dell’agibilità da parte dell’assesso - rato Lavori Pubblici”. Dopo più di un anno del bando non si parla più e il Comune ha deciso di “internalizzare ” il Civico, cioè di gestirlo direttamente. È lo stesso destino che aveva avuto il Piccolo Auditorium, altro teatro nel quartiere di Marina, da dove sono scomparsi spettacoli e musica. O meglio, si vedono con il lumicino, in qualche rara occasione.