Rassegna Stampa

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Dieci anni di Cuccurus cottus, Stampace in festa

Fonte: web cagliaripad.it
29 luglio 2013

28 Luglio 2013 ore 19:59
 

Distribuzione di pesce e malloreddus nel vecchio rione cagliaritano. Musica, teatro e animazione per i bimbi nei palchi allestiti nelle viuzze. Gli organizzatori: “Dimezzati i fondi del Comune”
Autore: redazione cagliaripad,
redazione@cagliaripad.it

 

Il simbolo di quest’anno è un muggine che indossa il numero 10 sul fianco. Numero che festeggia il decennale della manifestazione: la festa dei Currusu cottus (che prende il nome dell’antico soprannome degli abitanti di Stampace), nata spontaneamente nel 2003 grazie all’intuizione e l’impegno di un gruppo di volontari del quartiere e diventata in poco tempo un appuntamento dell’estate cittadina.

E anche quest’anno non mancheranno i pesci (2 quintali tra muggini e sardine), il vino (200 litri) e poi malloreddus al ragù, melanzane arrosto e angurie. Solo una decina i volontari. “Purtroppo il Comune ci ha dimezzato i fondi”, spiega Giovanni Troja, presidente del comitato, “l’anno scorso ci avevano dato 8 mila euro, quest’anno ne avremo 3 o 4 mila.  Ci accomunano alle “sagre del pesce”, ma noi siamo altro. Siamo una festa itinerante che ha ormai una identità diversa e consolidata”.

In programma balli sardi e capoeira nel sagrato di Sant’Anna, Gianluca Medas e Andrea Congia in piazza Sant’Efisio, dj set in via Buragna e d dalle 21, 30 gli Skull boys nel sagrato della chiesa di San Michele.