Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

In corriera per i rilievi degli incidenti

Fonte: Sardegna Quotidiano
24 luglio 2013

Vigili

 

LA PROTESTA Agenti della Municipale sotto il Comune, indosso solo la pettorina gialla: niente soldi per la vare le divise e vietato l’uso dei mezzi di servizio. Zedda: problema risolto da agosto

Senza la divisa, tutti a piedi o in pullman. Come lunedì: un incidente stradale davanti all’inceneritore di Macchiareddu, due agenti arrivano sul posto grazie al pullman dell’Arst. Per girare in città, invece, le tante linee del Ctm diventano spesso l’unico modo per raggiungere i punti critici e svolgere il proprio lavoro. Ecco come lavorano, dallo scorso 24 giugno, i 260 agenti della polizia municipale. Tornati sul piede di guerra perché non hanno più i denari mensili (circa 30 euro) per il lavaggio delle uniformi, e allora girano in borghese o con una semplice pettorina. La comandante, Manuela Atzeni, è stata chiara: così vestiti niente mezzi di servizio, anzi preparatevi a delle possibili multe. Ieri, circa quaranta agenti hanno protestato sotto il Comune. Tacciando il sindaco Massimo Zedda di inesperienza nel trattare la vicenda e arrivando a benedire l’ex assessore al Personale, Luisa Sassu. «Non possono utilizzare i mezzi, tutti gli interventi li fanno spostandosi col pullman, come disposto dalla comandante. L’azione dell’amminsitrazione comunale è da condannare, aumenta le premialità dei dirigenti e non stanzia soldi sufficienti per agenti e autisti della polizia municipale», dice Giorgio Desogus, segretario regionale Diccap Sulpm, «l’ultimo contatto è stato il 9 luglio, quando hanno siglato una preintesa senza informarci, ma tutti gli impegni che ha preso Zedda non li ha mantenuti. Non c’è solo il lavaggio delle divise, i problemi toccano anche il fondo incentivante e i turni festivi infrasettimanali non chiari». Lorenzina Mereu, rsu della Uil, aggiunge che «non si capisce perché abbiano mandato via Luisa Sassu, ha sempre svogli corrette relazioni sindacali, aveva chiesto più fondi per il contratto decentrato e voleva diminuire le posizioni organizzative», spiega, «gli agenti operano in caserme fatiscenti e coi tetti in amianto, come in viale Trieste». Tra i banchi di palazzo Bacaredda, il problema lo solleva Sandro Vargiu (Riformatori) con un’interro - gazione urgente: «La polizia municipale è un organo importante per tutta la città, tanto per i residenti quanto per i turisti». La risposta la dà proprio il sindaco Massimo Zedda: «Ci sono pareri chiari dell’Anci e dell’Aram sulla questione del lavaggio delle divise, è stata comunque attivata una nuova procedura, il servizio presso una lavanderia privata partirà il primo agosto». Manuela Atzeni, comandante della struttura di via Crespellani, avrebbe inviato sanzioni ai vigili in sciopero. «Per ora nessuna multa, ma tutti saranno messi a conoscenza dei possibili rischi», avvisa Zedda. P. R.