Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'erosione ha cancellato la nuova rena del 2002

Fonte: L'Unione Sarda
23 luglio 2013


Il caso
 

Il ripascimento della spiaggia non solo ha cambiato per sempre l'aspetto del Poetto ma lo ha reso più pericoloso per i bagnanti. Senza contare che la sabbia grigia riversata sul Poetto undici anni fa dalla draga Antigoon è stata quasi completamente divorata dal mare. La spiaggia ha quasi ripreso le dimensioni pre-ripascimento, centinaia di metri di arenile sono stati sommersi dall'effetto erosivo delle correnti marine. La fetta di spiaggia compresa tra Marina Piccola e il Lido si è assottigliata con una velocità fuori da ogni previsione ed è destinata a soccombere definitivamente nel giro di poche stagioni. Anche il tratto fino all'ospedale Marino sta pagando il dazio di sabbia a sua maestà il Mediterraneo. Il litorale quartese, invece, cresce, a causa delle correnti longitudinali che attraversano il golfo.
Difficile immaginare il futuro della spiaggia cagliaritana con i tempi spietati dell'erosione. «Entro cinque o sei anni si dovrà procedere per forza a un nuovo ripascimento», ipotizza il geologo Alberto Marcello. «Ma ovviamente dovrà essere pensato in un altro modo. Servono studi approfonditi dei fenomeni sottomarini per ottenere il miglior risultato possibile». C'è una certezza amara: «Non si potrà tornare al tempo della sabbia bianca».