Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Marina I vigili tra tavolini e sedie blitz contro le concessioni violate

Fonte: Sardegna Quotidiano
19 luglio 2013

 

L’INTERVENTO Sette titolari sono stati multati per gli spazi occupati senza autorizzazione, per loro anche la segnalazione all’ufficio tributi per l’occupazione abusiva di suolo pubblico

Tavolini e sedie in mezzo alla strada, senza nessuna autorizzazione. I vigili urbani hanno scovato sette “furbetti ” alla Marina che il servizio all’aperto lo facevano senza concessione né pagamento dell’i m p osta sull’occupazione di suolo pubblico. Negli ultimi anni la Marina si è trasformata. I tavolini all’aperto hanno preso il posto delle auto e finalmente turisti e cagliaritani possono godere dell’evoluzione turistica della città. Ma non tutti i commercianti rispettano le regole e oltre quelli che hanno lottato - magari per anni - per avere la concessione all’aperto, ci sono i furbetti che tavolini e sedie li piazzano senza alcun diritto. «Nel periodo estivo aumentano le occupazioni di suolo pubblico e abbiamo potenziato i controlli, partendo dalle occupazioni abusive alla Marina - spiega il comandante della Polizia municipale Manuela Atzeni - ma il servizio di controllo continuerà sia tra le concessioni autorizzate alla Marina che sotto i portici di via Roma, in piazza Yenne e a Villanova». Non è facile per i vigili urbani gestire la situazione, soprattutto tra piaza Yenne e la Marina dove la sera si riversano migliaia di persone. «Il fine settimana abbiamo un presidio fisso in piazza Savoia, ma in generale abbiamo poche unità rispetto al numero di interventi che ci sono da fare - spiega il capo dei vigili - cerchiamo di ottimizzare il personale a disposizione per garantire il migliore controllo possibile». Tra i sette commercianti multati, viene fatta una distinzione. «Nella zona tra via Cavour e via Napoli sono state sanzionate due pizzerie, una rivendita di kebab e una pizzeria che avevano sistemato le sedie fuori dal locale per i loro clienti - spiega il capitano Massimiliano Caboni, responsabile del settore Concessione suolo pubblico temporanea - diversa è la situazione delle tre attività sanzionate tra via Napoli e via Barcellona perché si tratta di ristoranti con i tavolini già sistemati per la somministrazione di cibi ai clienti ma, a differenza degli altri ristoratori della Marina, i titolari non solo non avevano pagato l’imposta per l’occupazione di suolo pubblico, ma non hanno proprio la concessione ». Per tutti, quindi, oltre la sanzione amministrativa per l’occupazione abusiva è scattata la segnalazione all’uffico Tributi per l’imposta non versata. «In base alla legge nazionale ha valore retroattivo e chi non l’ha pagata dovrà versare l’importo per tutti i trenta giorni previsti», conclude il capitano Caboni.

Marcello Zasso

SAN SEPOLCRO SCATTA IL CONTROLLO-RIFIUTI

I controlli dei vigili sono partiti dalle concessioni abusive alla Marina, ma andranno oltre. «Adesso potenzieremo i controlli in piazza San Sepolcro per evitare che venga invasa dai rifiuti - spiega il capitano Massimiliano Caboni - cerchiamo di arginare il fenomeno che sta assumendo dimensioni preoccupanti - ma continueremo anche il controllo delle concessioni, comprese quelle in regola, per verificare il rispetto degli spazi autorizzati». Partito dalla movida della Marina l’o cchio dei vigili si sposterà oltre. «Le verifiche verranno fatte anche sotto i portici di via Roma, in piazza Yenne, a Villanova e a Pirri - spiega Caboni - così come nel Corso dove sono state autorizzate parecchie concessioni e controlleremo la loro regolare applicazione ».