LA DECISIONE La giunta: aree pedonali, nuovi orari d’accesso Ma i residenti non ci stanno «Così resta tutto uguale»
Il Comune cambia gli orari di accesso a Villanova ma i residenti non ci stanno. «Il nuovo regolamento? Ma se è tutto uguale a prima». Gli abitanti del quartiere del centro storico hanno appreso della delibera della giunta comunale dal titolo “Riordino delle disposizione relative al funzionamento della Ztl e delle strade pedonali contenute al suo interno”. Il presupposto della decisione adottata dell’esecutivo cittadino, si legge, sono «i numerosi incontri con i residenti del quartiere», durante i quali «è emersa la necessità di modificare ulteriormente gli orari di funzionamento delle strade èpedonali». Ed ecco quella che viene proposta come una svolta per la viabilità nel quartiere: «Tutte le strade pedonali sono transitabili da velocipedi a velocità ridotta. Nelle strade pedonali non chiuse al traffico sono consentito il transito per 24 ore e la sosta massima di trenta minuti». E questo vale per i residenti delle vie Piccioni, Sulis, San Domenico, San Giacomo, San Giovanni, piazza San Giacomo, i due vico Sulis e i numerosi vico San Giovanni. A leggere la delibera si desume che per il quartiere il cambiamento sia importante. Ma molti residenti del quartiere sono da anni attenti al minimo accadimento e, soprattutto, si sono riuniti in un agguerrito comitato che contesta le mo- dalità di attuazione della zona a traffico limitato e le scelte del Comune sull ’argomento. E sul gruppo Facebook ABitanti di Villanova commentano tra l’indignato e l’ironico: «E queste sarebbero le novità? Ma se sono le stesse regole che si applicano da due anni». L’accesso, stando ai cartelli, era consentito solo dalle 20 alle 10 e dalle 13 alle 17.