Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Servizio civile con in mano il guinzaglio

Fonte: L'Unione Sarda
1 dicembre 2008

L'iniziativa è stata promossa dal Comune nell'ambito della lotta al randagismo

Dieci giovani volontari aiuteranno gli anziani e le famiglie

Un nuovo servizio di dog sitting partirà a Cagliari dal prossimo anno. A occuparsi dei cani di anziani e famiglie saranno dieci giovani volontari.
Dal prossimo gennaio, la dura battaglia del Comune contro il fenomeno del randagismo avrà un'arma in più. Con il progetto intitolato “Mi Fido di te”, promosso dall'assessorato all'assistenza zooiatrica in collaborazione con il Canile municipale, agli interventi di sterilizzazione e alle campagne di adozione dei randagi si affiancherà un nuovo servizio di dog sitting, realizzato con la collaborazione dei volontari del Servizio civile e dedicato agli anziani della città che possiedono un cane ma hanno difficoltà a prendersene cura. Spesso sono proprio queste difficoltà a determinare l'abbandono degli amici a quattro zampe, che si trasformano d'un colpo in vagabondi senza fissa dimora.
I TEMPI Il progetto del Comune prevede che, a partire dalle prime settimane del 2009, dieci volontari affianchino gli operatori del canile diretto dal veterinario Pietro Frongia in tutte quelle attività che ogni giorno vengono portate avanti per contenere il numero dei cani randagi presenti nel territorio di Cagliari. I volontari, tutti sotto i trent'anni, parteciperanno al censimento dei randagi, presenzieranno ai sopralluoghi nelle zone in cui il fenomeno del randagismo è particolarmente sentito (Calamosca, Giorgino, Monte Urpinu) e, dopo un indispensabile periodo di formazione, seguiranno in qualità di infermieri gli animali sterilizzati chirurgicamente dai veterinari. Ma la vera novità dell'iniziativa è che i giovani del Servizio civile saranno chiamati a dare una mano agli anziani della città nelle incombenze quotidiane legate alla gestione dei loro cani: la passeggiata, la visita dal veterinario, la somministrazione del cibo ed eventualmente delle medicine. Un vero e proprio servizio di dog sitting, che sarà operativo tutti i giorni, dalle 9 alle 19, e che potrà essere prenotato gratuitamente con una semplice telefonata al numero 070/272859.
IL PROGETTO «Dato che il canile municipale è al completo, l'unica strada che possiamo e dobbiamo seguire resta quella delle soluzioni alternative al problema del randagismo», ha osservato l'assessore all'assistenza zooiatrica Daniela Noli. «Il contributo dei giovani volontari sarà importante per la città, per i cani e per loro stessi. L'esperienza nelle strutture del canile, infatti, consentirà ai ragazzi di accumulare risorse e competenze che potranno poi spendere nella loro futura vita professionale».
LORENZO MANUNZA

30/11/2008