Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Cantieri estivi e strade più strette

Fonte: Sardegna Quotidiano
11 luglio 2013

Traffico

 

Nove interventi (due già avviati) e squadre di operai al lavoro tra luglio e agosto per cambiare la viabilità in molti punti della città. Tra nuovi parcheggi, strade off limits alle auto per un mese o totalmente stravolte con l’eliminazione di carreggiate, spazio anche all’anteprima di una rotatoria e alla scomparsa di diversi semafori. Cantieri, quattro a luglio e due a agosto, che prevedono anche il rifacimento di marciapiedi. Da Is Mirrionis a Villanova, da Su Siccu a Stampace: il ritorno dalle vacanze, per i cagliaritani che se le potranno permettere, porterà diverse piccole rivoluzioni nelle abitudini di guida tra alcune delle principali arterie cittadine. Si comincia oggi, con il tracciamento di parcheggi per residenti sul lato sinistro di via Mameli, tra via Carloforte e via Caprera, per essere pronti per il via ai weekend pedonali del Corso. Unico disagio per chi guida: per 24 ore nessuna nosta breve, per non intralciare il lavoro di tracciamento degli operai. E da dopodomani e ogni venerdì e sabato fino al 13 settembre, dalle 20 alle 3, pedonalizzate anche via Sassari, col Corso senz’auto fino alla villa di Tigellio, oltre a via Palabanda e il primo tratto di via Carloforte. I pullman Ctm taglieranno per via Roma. Aperto il parcheggio di via Cesare Battisti, gratuito e gestito dai commercianti.

Qualche metro più avanti, a settembre via al restyling dei marciapiedi intorno alla Mem (sarà anche completato un piano e riqualificata piazza Annunziata), e da via Mameli a via Pola strada chiusa alle auto per almeno un mese. Da domani e entro tre giorni addio a due delle quattro corsie di viale Diaz, una per senso di marcia: in direzione Poetto una corsia preferenziale per i bus, andando verso via Roma 70 nuovi parcheggi. E in viale Colombo quasi finiti 180 nuovi stalli in direzione via Roma, dall’altro lato una corsia preferenziale più la pista ciclabile. Oltre a un nuovo attraversamento pedonale all’altezza dell’Alberti. Mercoledì cambia il traffico in via Delitala: solo senso unico, a scendere, verso via Lo Frasso, con nuovi stalli a spina di pesce. A inizio agosto, via il semaforo tra via Is Mirrionis e via Cadello: new jersey circolare per abituare chi guida alla rotatoria, realtà a ottobre. Sempre a Agosto simulazioni viarie tra piazza Costituzione e via Lanusei: il Comune vuole capire se ridurre o trasformare “a chiamata” i semafori nella rotonda sotto il bastione, cambiare i sensi di marcia all’altezza dell’intersezione tra via D’Arborea e via Lanusei, certa la pedonalizzazione di via Costituzione. «Puntiamo sulla sicurezza stradale, come in viale Colombo, oggi ha quattro corsie e invita a correre. O dove sorgerà la nuova rotatoria a Is Mirrionis, un tratto di strada oggi molto pericoloso», dice Mauro Coni, assessore comunale al Traffico. E Luisa Anna Marras, assessore comunale ai Lavori pubblici, informa che «i lavori in via Mameli e mediateca sono finanziati dalla regione con 4,6 milioni. Stiamo definendo anche l’aggiudicazione dei lavori per eliminare le barriere architettoniche a San Benedetto». Paolo Rapeanu

DUE RUOTE INCIDENTI RIDOTTI DELLA METÀ

Le nuove piste ciclabili, che hanno diviso l’opiione pubblica in città? Hanno ridotto gli incidenti automobilistici «del cinquanta per cento. Basti pensare al caso di via Sonnino, dove tante automobili sostavano per tanto tempo in doppia fila, ma più in generale dove siamo riusciti a abbassare l’alta velocità dei veicoli gli incidenti sono sensibilmente calati. Ricordo che un autobus fermo ha sopra sessanta persone, un’auto in doppia fila appena una», afferma Guido Portoghese, Pd e presidente della commissione Trasporti. E il collega Claudio Cugusi, sempre Pd e presidente della commissione Bilancio, afferma che «nonostante tutti i tagli del governo nazionale, ci sono sedici milioni di euro per questi lavori e anche per tanti altri. Per la prima volta rispetto al passato le opere saranno svolte dal servizio global service. Prima veniva attivato di anno in anno, adesso abbiamo deciso di attivarlo e tenerlo tale per i prossimi tre anni ».