FESTIVAL




CAGLIARI Torna in Sardegna, per il secondo anno consecutivo, il Festival delle Terre, Premio Internazionale Audiovisivo della Biodiversità che porterà sugli schermi di villa Muscas, per tre serate a partire da venerdì, documentari italiani e internazionali che testimoniano l'universo dei diritti legati alla terra e delle sue risorse. Organizzato dal Centro Internazionale Crocevia di Roma e dalla Mediateca delle Terre, il Festival raccoglie storie che provengono dai quattro angoli del mondo e che vengono raccontate, con un linguaggio multimediale, attraverso le voci dei loro stessi protagonisti: piccoli produttori di cibo, comunità indigene e tutti coloro che si battono in difesa della biodiversità e del naturale diritto dei popoli a definire il proprio sistema agricolo e alimentare. Calzante, dunque, il titolo della edizione 2013 del Festival delle Terre, “Chi decide cosa c'è nel tuo piatto?”, che riflette, con sguardo critico, sulle dinamiche sottostanti la filiera produttiva agroalimentare, dove sempre più spesso si celano meccanismi speculativi e casi di violazione dei diritti umani. In proiezione, opere come El Gigante di Bruno Federico, Andrea Ciacci e Consuelo Navarro, e Terra Nera di Simone Ciani e Danilo Licciardello, che testimoniano i soprusi delle multinazionali. Un percorso tortuoso che ci conduce fino a casa nostra con L'età del cemento di Mario Petitto, che esplora la problematica del consumo di suolo in Lombardia. Infine, Shady Chocolate di Miki Mistrati sullo sfruttamento minorile nelle piantagioni di cacao dell’Africa Occidentale. In più, ciascuna giornata del Festival ospiterà una proiezione dedicata ad alcune realtà ingombranti dell'isola: si parte con Cattedrali di Sabbia, del regista cagliaritano Paolo Carboni, vincitore della 10° edizione romana del Festival delle Terre proseguendo con l'inchiesta Camminavamo sulla terra, prodotta dal Centro Internazionale Crocevia, fino al pluripremiato documentario sul poligono di Quirra Materia Oscura di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, in una esclusiva visione d'anteprima. Il programma prevede anche mostre e incontri: sabato 13 luglio, alle 20 si rifletterà sui temi essenziali alla difesa e conservazione dei territori in compagnia di Antonio Onorati, Presidente del Centro Internazionale Crocevia, ed altre eminenti figure del mondo dell'innovazione energetica, della tutela ambientale e dell'informazione come Aldo Dessì, Giuliano Murgia, Giampaolo Meloni, Davide Rullo, Manuela Pintus e Pietro Porcedda. Durante i tre giorni della rassegna, il pubblico potrà visitare la mostra “Terra di Salgado”, considerato uno dei massimi fotografi viventi. Infine aperitivi, live e selezioni musicali, a partire da venerdì 12 con le note dei Madeira e domenica 14 con il reading dei Mama Sabot. (ca.co.)