COMUNE. Il rimpasto della Giunta potrebbe toccare altre poltrone
 

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Chi sostituirà Gabor Pinna alla guida dell'assessorato al Bilancio? Per ora Massimo Zedda non lascia trapelare nulla, nessuna indiscrezione né sui tempi né - cosa più importante - sul nome del nuovo ingresso in Giunta. Anche perché l'ipotesi più accreditata è che le novità si estendano anche agli altri assessorati, dando vita al primo rimpasto dopo due anni di lavoro.
Il giro di nomine potrebbe arrivare dopo l'approvazione del Bilancio in Consiglio, che per ora è abbastanza lontana. Il documento di previsione non verrà esaminato dall'Aula prima di due settimane e ovviamente sui tempi influirà molto anche l'atteggiamento dell'opposizione, che per ora non si preannuncia (come lo scorso anno) collaborativa.
Ma a rendere più probabile l'ipotesi di un rinvio - almeno di qualche settimana - del rimpasto c'è anche la situazione della Provincia. Non sembrano esserci tanti spiragli per una clamorosa “riesumazione” dell'ente ormai commissariato e destinato alla cancellazione definitiva, almeno sotto il profilo della rappresentanza politica. E dunque potrebbero tornare in pista alcuni assessori - o esponenti del Consiglio - rimasti senza poltrona. I posti sul piatto potrebbero essere, oltre alla guida del Bilancio, quelli degli assessorati agli Affari generali, alle Politiche sociali e alla Cultura. È probabile che il valzer di nomine serva anche per riequilibrare i pesi all'interno della maggioranza. Per ora il Pd, a parte l'assessorato al Personale (anche questo in bilico da mesi) non ha in Giunta un proprio rappresentante.
Uno dei nomi che circola in questi giorni, gradito all'interno del Partito democratico, è quello di Benedetto Barranu. L'ex direttore generale della Asl 8 potrebbe avere la delega al Bilancio lasciata da Gabor Pinna. E, nel caso il rimpasto riguardi anche l'assessore agli Affari generali Paola Piras, a Barranu potrebbe andare la carica di vicesindaco. Questi i «rumors» di Palazzo Bacaredda, che però sono stati spesso utilizzati - per esempio in occasione del primo varo della Giunta Zedda - sia da parte del centrosinistra, che da parte del centrodestra, per “bruciare” le nomine di personalità vicine a questo o quell'esponente politico. Succederà anche questa volta?
Michele Ruffi