Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ore 15, fuga dalla spiaggia

Fonte: L'Unione Sarda
8 luglio 2013


L'Ufficio meteo di Elmas prevede condizioni instabili anche oggi e domani
 

Tuoni, lampi e pioggia: tutti in auto direzione casa
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Era una bella calda giornata di inizio luglio, tutti al mare, Poetto pieno zeppo. Intorno alle due del pomeriggio i primi nuvoloni, gocce di pioggia, tuoni e lampi. Fuga in massa dalla spiaggia, traffico e bestemmie. Questa strana estate continua a turbare la serenità dei cagliaritani e giù un'infinità di commenti e pensierini sui giornali on line e i social network.
Una domenica così così, lo stesso dicasi per oggi e domani. «Mercoledì ci sarà una tendenza al miglioramento», sottolinea il maresciallo Girolamo Paciolla dall'Ufficio meteo di Elmas. Spiega: «È vero, la stagione quest'anno è decisamente anomala. In realtà sembra settembre. E non è cominciata bene. Ci aspettavamo la primavera ma non c'è stata. Giugno poi abbiamo visto com'è andato». Allora: siamo in una fase di anticiclone, ma non stabile. E una serie di fattori, come il riscaldamento, l'umidità e il vento, con infiltrazioni di aria fredda che arriva dai Balcani, fanno sviluppare e gonfiare le nubi. Ecco quindi le precipitazioni. «È la classica situazione del temporale estivo», aggiunge Paciolla. Ieri ha interessato Cagliari e tutta la parte sud orientale dell'Isola, oggi ci sarà «una maggiore instabilità, non soltanto nella zona meridionale della Sardegna, ma anche in quella orientale e centro-settentrionale».
Le temperature restano alte ma non troppo, in media sui trenta gradi, ma le condizioni delle prossime quarantotto ore saranno - secondo l'esperto - decisamente instabili. Di mattina ci sarà il cielo sereno o un po' velato, nel pomeriggio la pioggia e in serata di nuovo il sereno. «Poi mercoledì la tendenza è positiva. Non vogliamo fare previsioni a più lunga scadenza, ma il prossimo week end dovrebbe essere bello».
Alla Polizia municipale è arrivata una telefonata d'allarme poco dopo l'ora di pranzo: «Ci hanno segnalato un fuggi fuggi generale dalla spiaggia, la persona che ha chiamato era preoccupata, non ha pensato che si trattava semplicemente di un po' di pioggia che ha fatto chiudere ombrelloni e lettini molto prima del solito». Poi gli automobilisti hanno iniziato a lamentarsi, parlavano di ingorghi verso il centro. Invece no, dicono al centralino della polizia municipale. «Intorno alle quattro il lungosaline era già praticamente sgombro, giusto un po' di coda su viale Poetto, ma è normale in una domenica di luglio». La situazione delle strade è monitorata istante per istante grazie alle telecamere installate in diversi strategici, ce ne sono una cinquantina in tutta la città, tre nella zona del mare, nella rotatoria di Marina Piccola, in via Tramontana e all'altezza di via Montecristo. «Abbiamo sempre sott'occhio la viabilità: non abbiamo registrato né molto caos né incidenti». E alle cinque è tornato il sole. (cr. co.)