CONSIGLIO. Le varianti

Via libera alle nuove rotatorie di piazza Amsicora e viale Poetto e allo svincolo dell'Asse mediano all'altezza di via dei Valenzani. Il Consiglio comunale ha approvato le due varianti urbanistiche, che ora consentiranno agli uffici di portare a termine i progetti. La seduta è iniziata con un minuto di silenzio per ricordare il suicidio del commerciante Alessio Dal Padullo, «un fatto che ha scosso la città», come ha detto il presidente del Consiglio Ninni Depau.
In apertura si sono discusse anche alcune interrogazioni. Alessio Mereu (Riformatori) ha contestato la scelta di inserire nel nuovo regolamento per la Toponomastica la previsione di indicare nelle targhe stradali il nome della via in italiano e sardo. E così ogni strada diventerà "s'arruga". «I turisti non ne conoscono il significato, e neanche molti sardi da Monastir in su» ha osservato il consigliere. L'assessore Paola Piras ha però precisato che «non ci sarà nessun costo aggiuntivo» per la realizzazione delle nuove targhe. Il consigliere dei Rossomori Giuseppe Andreozzi ha invece chiesto di chiarire di chi sia la proprietà dello stadio Sant'Elia e del terreno su cui è stato costruito, dopo che recentemente il governatore della Regione Ugo Cappellacci aveva ricordato che «la Regione è proprietaria dell'area dove sorge la struttura», poi data in concessione al Comune. Zedda però ha ricordato che «nel maggio 2003 la Regione cedette a prezzo simbolico anche le aree circostanti lo stadio». (m.r.)