In fila all'ippodromo

di
Gianfranco Carboni

Domenica 30 Giugno 2013 | 20:55

In fila per uno con il resto di quindici, dal Nilo in poi. Vagando tra arenile e strada a quattro corsie. Vagando fra la zona umida del mare e la zona umida dello stagno dei fenicotteri. Ora non vagano a cavallo di due strade, stanno li colorati e disarticolati nel galoppatoio. Parliamo dei manufatti di legno meglio conosciuti come baretti, non nitriscono o scalciano. Baretti per dire in realtà, per prezzi praticati, spesso locali di lusso ma ci mancano. Mancano ai fruitori, che parolona, meglio ai bagnanti o/e utenti della spiaggia. Mancano a chi vi lavorava. Mancano a chi vi si esibiva per spettacoli. Mancano a chi praticava lo struscio o l’acchiappo. Non sia mai che oggi, tenendo presente che domani scavalchiamo al passo il mese di giugno ed entriamo nel mese di luglio, che ci soffermiamo su Piano del Litorale o Progetti. Si è scritto tanto e con pareri diversi ed articolati. Ci vorrà tanto tempo e chi scrive crede minimo dai 3 ai 4 anni perché si veda il “New Poetto”. Oggi ci piacerebbe trasmettere il sentimento di vaghezza e delle vasche perdute, dei racconti di gente che usava la birra come prodotto cosmetico per abbronzarsi, delle giovani band che ci dilettavano, dei casotti e dei nostri genitori dei nostri nonni, delle vele a scuola. Della insalate, a tanti euro, diverse. Degli amici con cui si ci trastullava (cazzeggiava non si può dire). Della sabbia bianca che è diventata nera. Purtroppo senza le sfumature di grigio che esistono in natura. In un certo qual modo oggi abbiamo una versione di grigio al Poetto. Un magone ci accompagna sfiorando ricordi, amori e giochi. Attraverso Viale Poetto e Via del Lungomare, con un tormentone nella mente, Andamento lento, Abbronzatissimi, Er Piotta, sempre sotto gli occhi del sole, "sei diventata nera nera nera". Almeno un “caddozzone” ad andamento lento che vi sia. Seppur amiamo il rock: because It’s only rock’n roll but like it. Anche un paso doble, ad andamento lento, toglierebbe il nero senza sfumature. Con vaghezza.