GIOVEDÌ, 27 NOVEMBRE 2008

Pagina 3 - Fatto del giorno

Forza Italia convoca un vertice a Roma con i big del partito nell’isola


Fantola pensa al programma con cento sindaci




CAGLIARI. Forse perché preso in contropiede dalle dimissioni di Renato Soeu (Forza Italia stava pensando di fissare a gennaio le primarie sul programma mentre ora c’è l’ipotesi che a gennaio si debbano presentare le liste) il Centrodestra cerca di correre ai ripari e di recuperare il ritardo. Per oggi pomeriggio a Roma è stato convocato un maxi-vertice dello stato maggiore sardo di Forza Italia con i vertici nazionali del partito.
Ieri, tra i big nazionali, è intervenuto il capogruppo del Senato, Maurizio Gasparri. «Anche in Sardegna - ha detto l’esponente di area An - la sinistra è in frantumi. Le dimissioni di Soru evidenziano un altro fallimento del Pd. Si arriva al capolinea dopo scontri, liti e strane operazioni, anche editoriali, che hanno caratterizzato il Pd sardo. L’esperienza di Soru è fallita da tempo. Gli appelli di Veltroni lasciano il tempo che trovano».
Anche uno dei possibili candidati del Centrodestra alla presidenza della Regione, il deputato Salvatore Cicu, area Forza Italia, parla di fallimento «certificato da Soru cib le dimissioni». Adesso, ha aggiunto Cicu, «dobbiamo dare avvio al grande progetto alternativo. Occorre dare risposte ai bisogni drammatici che vive la nostra comunità che possiamo realizzare andando immediatamente al voto». Indicazione condivida dal senatore Fedele Sanciu, secondo il quale sono stati quattro anni e mezzo «di egemonia e dispotismo».
«Soru non poteva non dimettersi perché la sua maggioranza - ha detto il consigliere regionale di Forza Italia Pietro Pittalis - lo ha sfiduciato». Pittalis, che è stato uno dei protagonisti della seduta di martedì pomeriggio in quanto ha incalzato la giunta e la maggioranza facendo emergere le contraddizioni sull’urbanistica, ha aggiunta che «ora è giusto andare rapidamente a elezioni anticipate». «E’ l’epilogo - gli ha fatto eco il consigliere Giovanni Pileri, anch’egli di FI - di una brutta pagina per la storia politica della Sardegna».
Massimo Fantola, leader referendario dei Riformatori sardi, non ha rilasciato dichiarazioni esplicite ma, significativamente, ha confermato per oggi pomeriggio a Cagliari il «Forum con i sindaci della Sardegna». E’ il terzo appuntamento politico-programmatico in preparazione delle elezioni (anticipano o meno) del 2009. Una serie di incontri che rappresenta, al momento, l’unico segno di vita della coalizione di Centrodestra, che apparentemente sembra paralizzata dall’incertezza sul leader. Oggi Fantola riunisce al Ceasar’s hotel un centinaio di sindaci (da Olbia ad Alghero, da Castelsardo ad Assemini, da Selargius a Oliena, da Arborea a Sardara) per discutere, con l’introduzione di Emilio Floris, primo cittadino di Cagliari e possibile candidato del Pdl, «le idee per lo sviluppo di chi vive in prima linea».