Cagliari
19 Giugno 2013 ore 12:54
 

L’ente guidato da Giancarlo Deidda ribadisce la volontà di acquisire quote azionarie della Cagliari Free Zone, obiettivo: “Far decollare dopo tanti anni di attesa la Zona Franca doganale”
 

La Camera di commercio di Cagliari pronta a investire sulla zona franca: intende acquisire quote azionarie della Cagliari Free Zone S.c.p.a. È quanto emerso nell'incontro di lunedì scorso tra la commissione camerale presieduta dal componente di giunta Francesco Lippi e i vertici della società. Una decisione che si basa su quanto è previsto nello statuto della società consortile istituita nel 1998.

Durante la riunione il presidente della Camera di Commercio, Giancarlo Deidda, ha ribadito la volontà di acquisire quote azionarie della Free Zone, volontà per altro già espressa in passato attraverso l'invio di atti formali. "Far decollare dopo tanti anni di attesa la Zona Franca doganale di Cagliari – dice Deidda - non solo sarebbe in questo momento una grande opportunità per il tessuto produttivo della nostra provincia, ma significherebbe soprattutto generare un attrattore d'investimenti in grado di dare respiro ad un territorio che vive momenti di grande difficoltà".

L'ingresso nella compagine societaria si inserisce nel piano strategico di sviluppo territoriale che il presidente Deidda, la Giunta e il Consiglio camerale intendono sostenere nei prossimi anni a favore di un'economia provinciale e delle aziende fortemente provate dal perdurare della crisi economica. All'incontro, che concludeva una serie di audizioni promosse dalla commissione camerale sul tema della Zona Franca, oltre ai componenti nominati dal Consiglio e al neo segretario generale Luca Camurri, hanno partecipato nelle vesti di presidente, vice presidente e amministratore delegato della Cagliari Free Zone Piergiorgio Massidda, Oscar Serci e Natale Ditel.

Nelle prossime settimane Deidda metterà in evidenza nell'agenda dei lavori della Giunta e del Consiglio camerale la proposta dell'ingresso nel capitale.