CONSIGLIO COMUNALE. Lirico: no a un sovrintendente ad interim
La Tares verrà pagata in quattro rate: la prima scadenza sarà il prossimo 31 luglio. Lo ha stabilito ieri il Consiglio comunale, approvando la delibera proposta dalla Giunta. Le altre tappe previste per coprire i costi del servizio di gestione dei rifiuti saranno il 30 settembre, il 30 novembre e il 31 dicembre: il nuovo tributo servirà anche per pagare i costi dell'illuminazione pubblica. Le prime tre rate, considerate come acconti, saranno calcolate sulla base dell'attuale Tarsu, mentre il conguaglio si pagherà in base alle tariffe stabilite dal decreto Salva Italia per il 2013. La delibera ha incassato 20 voti favorevoli, 4 contrari e 8 astenuti.
CONVITTO NAZIONALE Il sindaco Massimo Zedda ha annunciato in apertura di seduta che il nuovo componente del consiglio d'amministrazione del Convitto nazionale Vittorio Emanuele sarà Pierpaolo Porcu, dirigente della scuola Manno, «tra i pochissimi ad aver aderito alla manifestazione di interesse», come ha ricordato Zedda. Proprio su questo punto è intervenuta Marisa Depau, che ha chiesto la preparazione di «relazioni sull'operato dei manager scelti per la gestione delle società partecipate e degli enti controllati dal Comune».
LIRICO L'aula è tornata poi ad occuparsi del teatro Lirico, proprio nel giorno in cui in Procura, il pm Giangiacomo Pilia ha sentito l'ex sovrintendente Maurizio Pietrantonio sulla nomina di Marcella Crivellenti alla guida della struttura di via Sant'Alenixedda. L'ordine del giorno proposto dal capogruppo del Pdl Giuseppe Farris - bocciato con 22 voti contrari e 13 favorevoli - chiedeva la nomina di un nuovo sovrintendente ad interim, fino alla scadenza del periodo di maternità della Crivellenti, la «liquidazione del contributo» del Comune al teatro, ancora bloccato, oltre a un incontro tra il sindaco e i rappresentanti dei lavoratori. Su quest'ultimo punto è d'accordo anche il capogruppo del Pd Davide Carta, che pur ha sottolineato come «la nomina di un nuovo sovrintendente non sia possibile, tra l'altro il periodo di maternità è anche vicino al termine. Sul teatro ci siamo già espressi e chiediamo al sindaco una nuovo modo di gestirlo: serve da questo punto di vista un'accelerazione, il sindaco deve incontrare le organizzazioni dei lavoratori, la richiesta non può essere elusa sine die».
FIERA NAUTICA L'aula ha approvato (con 35 voti) la mozione proposta da Gianni Chessa (Udc), che chiedeva un maggior impegno del Comune nella fiera nautica, in cui nel 2103 «hanno aderito pochissimi espositori». Sul documento è arrivato un accordo tra i due poli. (m.r.)