Il primo cantiere è quasi concluso, il Comune pensa di aprirne un altro nel canyon
 

Frau chiede aiuto alla Regione: abbiamo poche risorse
Vedi la foto
Il primo cantiere di Tuvixeddu si avvia alla conclusione e già si pensa di aprirne un altro in zona canyon. Lo ha anticipato l'assessore comunale all'Urbanistica Paolo Frau ieri nel corso della presentazione delle ultime iniziative di Legambiente per il rilancio della necropoli fenicio-punica.
L'APERTURA «Apriremo nei prossimi mesi - ha detto l'esponente della Giunta guidata da Massimo Zedda - stiamo risolvendo gli ultimi problemi legati alle interferenze tra tombe e impianti tecnologici. In realtà stiamo già proiettati verso la gestione del nuovo spazio che sarà aperto al pubblico. Di questi tempi, le risorse non sono molte. Ecco perché ci auspichiamo l'intervento di altri livelli istituzionali anche per allargare l'area del cantiere al canyon».
VILLA LAURA Una richiesta precisa alla Regione riguarda villa Laura, una bella abitazione che si affaccia su viale Sant'Avendrace: «Può diventare - ha detto Frau - una bellissima porta d'accesso per due percorsi: uno è quello fenicio-punico, l'altro è quello romano: gli scavi sono importanti per il turismo e per l'occupazione».
PUC E PPR Per quanto riguarda la richiesta di adeguamento del Puc al Ppr, Frau conferma: «Siamo alle fasi conclusive - ha detto - ci vorranno soltanto alcuni mesi. Dobbiamo tenere conto che il Comune sta lavorando contemporaneamente sul Pul, e in particolare sulle osservazioni presentate dalla Regione, e sul Piano particolareggiato del centro storico».
MINISTERO In prima linea anche il deputato del Pd, Francesco Sanna. «Chiederò al ministro l'immediata riapertura del tavolo per Tuvixeddu». (p.l.)