Rassegna Stampa

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Il Pdl al Poetto: "Cagliari è una città chiusa e senza servizi, un deserto"

Fonte: web Castedduonline.it
10 giugno 2013

Opposizione all'attacco

 


 


di   Federica Lai


 


Poetto senza baretti, Anfiteatro e stadio Sant'Elia chiusi. "Fermiamo la desertificazione. Cagliari è una città senza servizi, ridotta a un deserto". Questo il motto dei giovani del Pdl di Cagliari, che oggi hanno allestito uno stand nel lungomare, davanti allo stabilimento del Lido. L'iniziativa, supportata dal coordinamento cittadino e dai gruppi consiliari, durerà per tutto il giorno. E vuole mettere in luce l'immobilismo dell'attuale amministrazione comunale. Sono previste anche altre tappe in diversi luoghi simbolo della città, come l'Anfiteatro e lo stadio Sant'Elia.
"Noi - spiegano Marco Scano e Monica Congiu, alcuni dei giovani Pdl di Cagliari - vogliamo richiamare l'attenzione su  tutti i servizi che Cagliari ha perso in questi due anni: degli errori che non si devono più commettere. Sull'Anfiteatro, ridotto ormai a un immondezzaio, e lo stadio si poteva fare di più  per non tenerli chiusi. E il Poetto deve tornare ad essere fruibile tutto l'anno, non solo qualche mese. Oggi si presenta come una gigantesca 'risorsa sprecata', priva di opportunità imprenditoriali e senza un valore turistico".
Presenti, a sostegno dell'iniziativa organizzata dai giovani de Pdl, anche Stefano Schirru, consigliere comunale, e i consiglieri regionali Carlo Sanjust e Rosanna Floris.
"Trovo lodevole questa iniziativa - dice Carlo Sanjust, consigliere regionale - sia perché porta in piazza le bandiere del Pdl, ma anche perché evidenzia i danni fatti in due anni da questa amministrazione. Un'amministrazione di divieti e lucchetti. L'80 per cento di quello che è stato fatto è frutto della Giunta Floris". Concetto ribadito da Rosanna Floris, consigliere regionale: "Finora Cagliari ha vissuto di rendita, grazie all'operato della precedente amministrazione. I servizi e i luoghi simbolo della città sono chiusi: stiamo tornando indietro di vent'anni". "Il Poetto senza chioschi - aggiunge Stefano Schurru, consigliere comunale - comporta delle perdite a livello  economico e turistico. E crea problemi  anche per quanto riguarda il decoro e la sicurezza, soprattutto la notte".